Quantunque il simular sia le più volte | ripreso, e dia di mala mente indici, | si trova pur in molte cose e molte | aver fatti evidenti benefici, | e danni e biasmi e morti aver già tolte; | che non conversiam sempre con gli amici | in questa assai più oscura che serena | vita mortal, tutta d'invidia piena. [canto IV, ottava I]
L'invidia si volge alle cose vicine, mentre quelle lontane sono guardate con animo schietto e sincero. La vita del saggio, dunque, spazia per ogni dove, è senza tempo, non è limitata, come quella degli altri mortali.
Anche in uno stato oppresso c'è la possibilità per un uomo saggio di manifestarsi, e in uno fiorente e felice regnano la sfrontatezza l'invidia e mille altri vizi che rendono inerti.
Il persico, avendo invidia alla gran quantità de frutti visti fare al noce suo vicino, diliberato fare il simile, si caricò de sua in modo tale, che l peso di detti frutti lo tirò diradicato e rotto alla piana terra.
Sono immune dallinvidia, libero di provare ammirazione e amicizia, che bellezza! Non cè niente di più triste di qualcuno che soffre per il successo altrui, che è schiavo della critica e del rancore, che trasuda invidia, che si dibatte nel dispetto: un infelice.
Ogni siciliano è, di fatti, una irripetibile ambiguità psicologica e morale. Così come l'isola tutta è una mischia di lutto e di luce. Dove è più nero il lutto, ivi è più flagrante la luce, e fa sembrare incredibile, inaccettabile la morte. Altrove la morte può forse giustificarsi come l'esito naturale d'ogni processo biologico; qui appare come uno scandalo, un'invidia degli dei.
[su Richard de Bury] ... uomo di vivace ingegno, esperto abbastanza di lettere [...] che fin dai primi anni fu delle riposte cose curiosissimo indagatore... Ed egli [quando gli chiesi notizie dell'isola di Tile] o che sperasse potermi mantener la promessa, o che vergognasse di confessare la propria ignoranza [...], o che per avventura (né vorrei crederlo) sentisse invidia dell'aprirmi questo segreto, risposemi che avrebbe sciolto il mio dubbio quando fosse tornato alla sua patria ed ivi avesse potuto consultare i suoi libri, de' quali aveva copia tragrande.
In una coppia di sportivi invidia e competizione ci sono. Vedere che la tua fidanzata va così bene non è facile per Luca. Io cerco di stare attenta. Non do troppo valore alle cose, volo basso, la butto sul ridere.
O di Tebe città, gemma dell'Asia,
| donde un giorno venni io, con molta pompa
| di doni nuziali, al regio tetto
| di Priamo re, legittima consorte
| d'Ettore! E allor segno d'invidia fu
| Andromaca, ora sventurata è come
| niun'altra donna: ché per man d'Achille
| spento cader vidi lo sposo, e il figlio
| Astïanatte, ch'io gli generai,
| scaraventato giú dai muri eccelsi,
| poi che gli Ellèni la pianura presa
| ebber di Troia.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
E di innumerevoli afflizioni è generoso il mondo, ma i morsi dell'invidia sono tra le ferite più sanguinose, profonde, difficili, da rimarginare e complessivamente degne di pietà.
Ci esprimiamo ai massimi livelli se c'è da spazzare via la vergogna, l'invidia e la ripicca internazionale... ma non si può mica sempre vivere nello "Stato di massima allerta" per mantenere uno sport in salute.
Ci sono due Pd, quello del territorio dove con l'Idv si sta realizzando un nucleo di alternativa e quello della dirigenza politica fatto di invidia e insoddisfazione. Noi facciamo politica, non è colpa nostra se gli elettori ci premiano.