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La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.
Di
Victor Hugo
Le donne sono come le mosche: o si posano sul miele o sulla merda.
A quattordici anni, dato il mio desiderio di scienza, il buon Dio giudicò necessario unire alla "pura farina", "miele ed olio in abbondanza".
Frasi sul mieleFrasi sulla scienza
Come le api raccolgono il miele, così noi estraiamo da tutto la linfa più dolce per edificare Lui.
Frasi sul miele
Si è sempre dato per scontato che Venezia è la città ideale per una luna di miele, ma è un grave errore. Vivere a Venezia, o semplicemente visitarla, significa innamorarsene e nel cuore non resta più posto per altro.
Sono in molti a pensare che l'Europa (così come la conosciamo oggi) abbia i giorni contati. Bassam Tibi, un immigrato siriano, tra i più autorevoli rappresentanti dell'islamismo dialogante in Germania, ha dichiarato sul "Welt am Sonntag" che "il problema non è se la maggioranza degli europei diventa musulmana, ma piuttosto quale forma di Islam è destinata a dominare in Europa: l'Islam della sharia o l'euroislam".
Frasi sul mieleFrasi sulla Germania
Di
Paolo Mieli
Molti anni fa la mia firma capitò (me colpevole) in calce a uno di questi manifesti; nelle intenzioni dei promotori e mia quell'appello avrebbe dovuto essere a favore della libertà di stampa; ma, per una riprovevole ambiguità della formulazione, pareva che quel testo difendesse la lotta armata e incitasse al linciaggio di Luigi Calabresi. Poco dopo il commissario fu ucciso e io, a distanza di trent'anni, provo ancora vergogna per quella coincidenza. Come, credo (o quantomeno mi auguro), tutti coloro il cui nome comparve in fondo a quel foglio. (dal Corriere della sera, 3 luglio 2002)
Frasi sul mieleFrasi sulle coincidenze
Di
Paolo Mieli
[Carlo Maria Martini è] Un grande guardiano di confine.
Frasi sul miele
Di
Paolo Mieli
Quella del Papa polacco è stata una Chiesa che ha dato un apporto fondamentale al processo da cui è uscito in frantumi l'impero sovietico ma ad un tempo non si è poi messa in alcun modo "al servizio" o più semplicemente al traino dei vincitori della guerra fredda, gli Stati Uniti d'America.
Frasi sul miele
Di
Paolo Mieli
Karol Wojtyla è stato il Papa del dialogo interreligioso, della mano tesa al mondo ebraico e musulmano, del riconoscimento dei torti della propria parte. Qualcosa a ben pensarci di davvero atipico, unico nella Storia universale.
Frasi sul miele
Di
Paolo Mieli
Va riconosciuto che al cospetto di Karol Wojtyla persino il mondo dei non cattolici è stato obbligato, eccezion fatta per qualche residuo, a mettere in soffitta toni, argomenti e stilemi del tradizionale anticlericalismo e anzi ad emendarsi non senza qualche fatica e sofferenza da essi.
Di
Paolo Mieli
Nella storia di una democrazia la discontinuità è un elemento fecondo e non un baratro di cui aver paura.
Di
Paolo Mieli
La difesa della libertà di stampa significa salvare per le future generazioni il lascito immenso della lettura, da cui dipende tutta intera la trasmissione del patrimonio culturale della nostra civiltà e la possibilità che continui ad esistere un valido sistema di istruzione.
Di
Paolo Mieli
Perché civile, esser civile, vuol dire proprio questo: dentro, neri come corvi; fuori, bianchi come colombi; in corpo fiele; in bocca miele. (da L'uomo, la bestia e la virtù)
Frasi sul mieleFrasi sulla bocca
[Su Enzo Biagi] Quando gli hanno negato la cattedra epistolare di Indro Montanelli al 'Corriere della Sera', preferendogli Paolo Mieli che rompe meno le palle di uno il cui orizzonte sono le solite mille camere in cui guardava la Storia in cammino, lasciandosi a sua volta guardare da Lei, Biagi non ha dato di cretino a Ferruccio de Bortoli, direttore del giornale di via Solferino, e tanto meno a Cesare Romiti, il suo editore, quello che gli passa la mesata come succede a noi tutti e che mette i capitali per produrre e diffondere la tribuna dei suoi ricordi. Ha solo contrattato un altro posto in palinsesto, chiedendo che le sue coloriture strettamente personali, e strettamente provinciali, finissero la domenica in prima pagina. Con giubilo suo superiore a quello dei lettori, forse. Anche l'orario della sua rubrichina è tutt'altro che suo. È nostro, perché paghiamo. E di chi amministra la Rai per volontà del Parlamento (fatto surreale, perché la Rai andrebbe privatizzata e lì vedremmo se davvero un Murdoch lascerebbe per 41 anni al suo posto l'omino in bianco che lava più bianco). Oltre tutto quello spazio in palinsesto è di Berlusconi, come al solito e come tutto ormai in Italia, perché è sulla sua rete ammiraglia, Canale 5, che andò in onda prima del Fatto il programma d'informazione Radio Londra, in quello stesso identico orario, ma preceduto non dal primo telegiornale italiano bensì dal quiz Tra moglie e marito. Anche il segnale orario del rubrichista-martire, le cui opinioni sono come scrive Francesco Merlo 'indifferenti', è dunque copiato. Altro che suo. Biagi lo difendiamo e lo difenderemo se qualcuno lo vuole cacciare perché gli sta antipatico il governo, ma se si caccia da solo per cupidigia di eroismo, dopo 41 anni in cui di cupidigie se ne è levate tante, con tutti i regimi, allora sono affaracci suoi... È Biagi che si caccia da solo per biechi interessi di bottega".
Frasi sui referendumFrasi sul miele
Il mio cuore come una serpe si è spogliato della sua pelle e la tengo fra le mie dita piena di ferite e di miele. I pensieri annidati nelle tue rughe, dove sono? Dove le rose che profumavano di Gesucristo e di Satana? Povero involucro che opprimevi la mia stella fantastica! Grigia pergamena indolenzita di ciò che volli e ora non amo più. Vedo in te embrioni di scienze, mummie di versi e scheletri di antiche mie innocenze e di miei romantici segreti. Ti appenderò ai muri del mio museo sentimentale, vicino ai gelidi e oscuri gigli dormienti del muio male? O ti metterò sopra I pini -libro dolente del mio amore- perché tu conosca I trilli dell'usignolo all'alba?
Unisci la rossa tua bocca alla mia, o Estrella gitana! Sotto l'ora solare del mezzogiorno morderò la Mela. Fra i verdi ulivi della collina c'è una torre moresca, colore della tua carne agreste che sa di miele e d'aurora. Mi offri nel tuo corpo ardente il divino nutrimento che dà fiori al ruscello quieto e stelle al vento. Come ti donasti a me, luce bruna? perché mi desti pieni d'amore il sesso di giglio e la sonorità dei tuoi seni? Fu per la mia tristezza? (Oh, miei goffi passi!) Forse destò pietà in te la mia vita spenta di canti? Perché non hai preferito ai miei lamenti le cosce sudate di un San Cristoforo contadino pesanti in amore e belle? Danaide del piacere sei con me. Femminile Silvano. I tuoi baci odorano come il grano secco dall'estate. Oscurami la vista col tuo canto. Sciogli la tua chioma dispiegata e solenne come un manto d'ombra sopra i prati. Dipingi con la bocca insanguinata un cielo d'amore, su un fondo di carne, la stella violetta del dolore. Prigioniero è il mio cavallo Andaluso dei tuoi occhi aperti, e volerà desolato e assorto quando li vedrà morti. Se tu non m'amassi t'amerei per il tuo sguardo cupo come l'allodola ama il giorno nuovo per la rugiada. Unisci la rossa tua bocca alla mia, o Estrella gitana! Lasciami sotto il giorno chiaro consumare la mela.
Di
Federico Garcia Lorca
Vorrei lasciare in questo libro tutto il mio cuore. Questo libro che ha visto con me i paesaggi e vissuto ore sante. Che pena quei libri che ci riempiono le mani di rose e di stelle e lentamente passano! Che tristezza profonda lasciare i pannelli di pene e dolori che un cuore porta! Veder passare gli spettri di vite, che si cancellano, vedere l'uomo nudo in Pegasi senz'ali, veder la vita e la morte, la sintesi del mondo che in spazi profondi si guardano e ci abbracciano. Un libro di poesie è un autunno morto: i versi son le foglie nere sulla bianca terra, e la voce che li legge è il soffio del vento che li affonda nei cuori - intime distanze - Il poeta è un albero con frutti di tristezza e con foglie secche per pianger ciò che ama. Il poeta è il medium della Natura che spiega la sua grandezza con delle parole. Il poeta capisce tutto l'incomprensibile, e chiama amiche cose che si odiano. Sa che i sentieri sono tutti impossibili e per questo la notte li percorre con calma. Nei libri di versi, fra rose di sangue, passano le tristi e eterne carovane che lasciano il poeta, quando piange la sera, circondato e stretto dai suoi fantasmi Poesia è amarezza celeste miele che sgorga da un invisibile favo che fabbricano i cuori. Poesia è l'impossibile fatto possibile. Arpa che invece di corde ha cuori e fiamme. Poesia è la vita che attraversiamo in ansia aspettando colui che porta la nostra barca senza rotta. Dolci libri di versi sono gli astri che passano nel muto silenzio verso il regno del Nulla, scrivendo nel cielo strofe d'argento. Oh! che pene profonde e mai riparate, le voci dolenti che cantano i poeti! Vorrei in questo libro lasciar tutto il mio cuore.
Di
Federico Garcia Lorca
Cantiamo amore e ozio, Non altro bene è al mondo Che valga la conquista. Sebbene numerose Terre abbia corso e mari, Non altro è nella vita. Meglio a me sa il mio miele, Sebbene di dolore Ne muoiano le rose, Che in Ungheria gran gesta Compiere, che sorpassino Dogni uomo la credenza.
Frasi sul miele
Di
Ezra Pound
[Su Napoli] Questa è Africa! Altro che Italia! I beduini, a riscontro di questi cafoni, sono latte e miele.
Passeggiando per santa Lucia, lungo i parapetti del mare di Posillipo, nel tepore profumato dell'aria notturna gonfia di serenate che salgono da oscuri gruppi di mandolinisti alle finestre banali e felici degli Excelsior e dei Bristol, ho voluto simulare ironicamente, a braccetto con Lina, la luna di miele delle basse letterature e delle cartoline illustrate.
La poesia quasi sempre è stata l'arte che non può convertirsi in attività unica, in professione. [...] un uomo consacrato alla poesia a me pare che non sará mai un poeta. Perché il poeta non otterrà mai la poesia dalla poesia stessa. Creare è ottenere una cosa da un'altra, convertire una cosa in altra, e la materia sopra la quale si opera non può essere l'opera stessa. Così, un'ape consacrata al miele e non ai fiori sará piùttosto un parassita, e un uomo consacrado alla poesia e non alle mille realtà della sua vita, sará il più grave nemico delle muse.
Frasi sul mieleFrasi sulla poesia