Io credo che il Signore mi abbia permesso di ricordarmene [di un sogno popolato di demoni] per provarmi che un'anima in stato di grazia non ha nulla da temere dai demoni i quali sono vigliacchi, capaci di fuggire davanti allo sguardo di una bambina.
Che cos'è che spinge una persona a detestarsi? Forse la vigliaccheria. Oppure l'eterna paura di vivere nell'errore, di non fare ciò che gli altri si aspettano.
La lotta è come lo champagne. Va alla testa dei vigliacchi come a quella degli eroi. Uno stupido qualsiasi può essere coraggioso sul campo di battaglia quando l'alternativa è tra essere coraggiosi o essere ammazzati.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.
[Il Futurismo] è guerra contro l'accademia, contro l'università, contro lo scolarismo, contro la cultura ufficiale, è liberazione dello spirito dai vecchi legami, dalle forme troppo usate...è forsennato amore dell'Italia e della grandezza d'Italia... è odio smisurato contro la mediocrità, l'imbecillità, la vigliaccheria, l'amore dello status quo e del quieto vivere, delle transazioni e degli accomodamenti.
Se uno di noi, uno qualsiasi di noi esseri umani, sta in questo momento soffrendo come un cane, è malato o ha fame, è cosa che ci riguarda tutti. Ci deve riguardare tutti, perché ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi.
Admeto: Vivi pure più a lungo di Zeus, così sia!
| Ferete: Imprechi contro il genitore che non ti ha fatto nulla?
| Admeto: Vedo che desideri tanto vivere a lungo!
| Ferete: Come?! non sei tu che stai sotterrando costei al tuo posto?
| Admeto: Sciagurato! questa è la prova della tua vigliaccheria!
| Ferete: Non è morta per causa mia! Questo non puoi dirlo!
| Admeto: AH! se avrai bisogno di me un giorno!
| Ferete: Procurati parecchie mogli, così saranno in più a morire!
| Admeto: è tua questa vergogna! sei tu che non hai voluto morire!
| Ferete: Il piacere di portarmi alla tomba non l'hai avuto.
| Admeto: Morirai comunque un giorno e ingloriosamente!
| Ferete: M'importa poco la mala fama dopo morto!
Lo scoppio di una guerra è innanzitutto lo scoppio di due masse. [ ] L'entusiasmo con cui gli uomini accolgono una dichiarazione di tal fatta ha la sua radice nella vigliaccheria del singolo di fronte alla morte. [ ] Il peggio che possa capitare agli uomini in guerra e cioè morire insieme risparmia loro la morte individuale che essi temono più di tutto.
I bambini che vogliono diventare uomini buoni e generosi o donne buone e nobili, dovrebbero cercare di conoscere bene tutta la gente che incontrano. Così scopriranno che tutti hanno qualcosa di buono, e quando vedono in un'altra persona qualche follia, qualche meschinità, qualche vigliaccheria, qualche difetto o debolezza, dovrebbero esaminare attentamente se stessi. Allora vedranno che, forse, anche loro hanno in se stessi qualche difetto simile forse non altrettanto evidente e devono cercare di vincerlo.
Sono un fallito, una schifezza, un codardo, un inetto, un vigliacco, una cacca che non merita neanche di essere schiacciata. Sono anche permaloso. Se qualcuno mi dice "sciocchino" mi offendo!