Ogni scena, ogni inquadratura deve emanare leggerezza e calma. Il film come forma che tende alla chiusura, ma allo stesso tempo tende a rompere gli argini: diventa significativo proprio nelle fessure degli argini, dove qualcosa sfugge.
Dolce de' mali obblio, dolce dell'alma | Conforto, se le cure egre talvolta | Van de' pensieri a intorbidar la calma, | O cara Solitudine, una volta | A sollevar deh! vieni i miei tormenti | Tutta nel velo della notte avvolta. | Te chiamano le amiche ombre dolenti | Di questa selva, e i placidi sospiri | Tra fronda e fronda de' nascosti venti.
Ah che incauto mirarlo io non dovea! Ma nella calma d'un amabil viso | Tanta procella chi temer potea?
Frasi sulla calma
DiVincenzo Monti
Non il silenzio sempre di natura, | Né dei venti la calma e delle stelle | I disegni di Dio compie e matura: | Talvolla ancor fra i lampi e le procelle | Più luminoso il suo pensier traluce, | E le divine idee fansi più belle.
[da Il pellegrino apostolico, canto II]
La notte era fitta e sorda, l'acqua era profonda. S'inabissò. Scomparve con una cupa calma. Nessuno vide né udì nulla. La nave continuò a navigare e il fiume a scorrere.
[Explicit]
Finché non avrete la disciplina interiore che mantiene calma la mente, per quante comodità esteriori possiate avere, non riuscirete mai a sperimentare quel sentimento di gioia e di felicità che andate cercando.
«PROPONETEMI UN INDOVINELLO», li invitò Blaine.
«Fottiti», disse Roland. Senza alzare la voce.
«CHE COSA HAI DETTO?» Nell'evidente incrudelità, la voce del Grande Blaine somigliò di nuovo moltissimo a quella del suo insospettato gemello.
«Ho detto fottiti», ripeté con calma Roland. «Ma se non ti sono sembrato abbastanza esplicito, Blaine, vedrò di essere più chiaro. No. La risposta è no».
So che la gente viene in Florida quando è vecchia e malata perché qui il clima è quasi sempre mite per tutto l'anno, ma credo che il Golfo del Messico abbia qualche virtù supplementare. Solo spaziare con lo sguardo in quella calma piatta e serena, piena di luce, ha un effetto terapeutico. È una parola grossa, vera? Golfo, intendo. Abbastanza grossa da poterci buttare dentro molte cose e guardarle scomparire.
Frasi sulla calma
DiStephen King
Non ci sarà avventura, questo già mi calma: | vedo già la mia salma portata a spalla | da gente che bestemmia e che ce l'ha con me.
[da Al compleanno della zia Rosina]
Sembrava adesso più calma, ma si percepiva ancora una disperata tensione dentro di lei. Eppure, quel suo fuoco interiore, così oscuro e profondo, si era dileguato, la sua forza vitale era svanita, come aveva già visto in tanti altri androidi. La classica rassegnazione, una accettazione puramente meccanica e razionale di ciò che un organismo autentico, con due miliardi di anni di evoluzione e d'istinto di conservazione, non avrebbe mai potuto sopportare.
Ella porta quel poetico e soave nome che Leopardi ha amato: Nerina. E in tutta la persona di questa fanciulletta alta e sottile è diffuso un mite riflesso di poesia. La mollezza dei capelli castagni, abbandonata in lunghe anella sulle spalle, lascia libera una fronte larga, bianca e spirituale: fronte pensierosa, come i grandi occhi bruni, egiziani; occhi limpidi e profondi, pieni di calma, a cui un principio di miopìa dà, talvolta, una incertezza come di sogno, o una finezza elegante di sguardo.
Il mondo è destinato a vivere un'altra Guerra dei Cent'anni con i suoi alti e bassi, le tempeste e i periodi di calma, ma sarà una guerra interna, civile, una guerra squisitamente politica, la cui posta in gioco consisterà nel sapere se la democrazia può trasformarsi senza perdersi, se l'utopia planetaria è realizzabile o se alla lunga e fin negli astri, avranno la meglio le ingiunzioni alterne della follia religiosa e della barbarie mercantile.
L'assenza di paura non significa arroganza o aggressività. Quest'ultima è in sé stessa un segno di paura. L'assenza di paura presuppone la calma e la pace dell'anima. Per essa è necessario avere una viva fede in Dio.
La musica in Internet viene ascoltata in modo frettoloso. E allora mi è scattata la voglia di recuperare lo spirito di un tempo, quando ci si metteva con calma a sentire i brani che passavano in radio.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.
Il fenomeno si sviluppa con calma, ma è invisibile, inarrestabile. Lo si sente e lo si vede nascere e crescere costantemente, e non è nel suo proprio potere accelerare o rallentare. Qualsiasi persona, portata alla presenza di questo fatto, si ferma per qualche istante e rimane pensierosa e in silenzio; poi in generale lascia, portando con sé per sempre un più nitido, più acuto senso del nostro incessante movimento attraverso lo spazio.
[Sul suo esperimento del Pendolo]
Ad ogni successivo incontro con Karol Wojtyla, si affermava in me la convinzione di trovarmi davanti a una persona totalmente coerente con la propria fede. Perfino dal punto di vista fisico reagiva in maniera differente. Ricordo un incontro, io e lui, nel 1987 a Danzica, in vescovado. Inciampò sul tappeto dello studiolo in cui ci trovavamo. Ebbi un attimo di paura, mi spaventai immaginando che finisse a terra. Cadde, in verità, ma si rialzò con tutta calma. Era di un vigore spirituale e fisico straordinario.
Primo giorno
DOMENICA, 28 MAGGIO 1944
Un minuto prima dell'esplosione, nella piazza di Sainte-Cécile regnava la calma assoluta. La serata era calda ed una coltre di aria immobile avvolgeva la città. La campana della chiesa batteva pigri rintocchi, chiamando a raccolta i fedeli con poca convinzione, ma per Felicity Clairet suonavano come un conto alla rovescia.
Giornate intere di bonaccia, calma quasi piatta, e poi improvvise scosse elettriche con rincorse verso l'alto o verso il basso. In alto lo spirito filosofico e in basso il fondo dei garbugli umani. Secondo l'umore, secondo la giornata. Troppo terribilmente intelligente per definirlo un buono. Ma quest'ultimo era il Fabrizio De André che preferivo.
In un universo senza scopo, tutto è uguale e nulla vale la pena di un serio pensiero. Non ci resta che cogliere ciò che preferiamo e sorridere, rendendoci conto che dove non esistono autentiche direzioni l'una vale l'altra. Ed è meglio non cadere nell'assurdo eccitandosi o dandosi alla violenza, alle aberrazioni e ai comportamenti antisociali a causa di qualche illusoria sciocchezza. Nulla è importante, ma forse è più confortevole mantenere la calma e non interferire con gli altri.
"I promessi sposi", che han la fama esteriore di "romanzo storico", ma il cui centro artistico è una storia dell'uomo vista con una profonda calma e saggezza, eguagliata soltanto da quella di Goethe.
Un uomo verrà certamente, fra molti anni, in una calma sera d'estate, a chiedermi come si può vivere una vita straordinaria. Ed io gli risponderò certamente con queste parole: Rendendo abituali le azioni e le sensazioni straordinarie e facendo rare le sensazioni e le azioni ordinarie.