Il rispetto e la fiducia che i musicisti dimostrano sul palco possono cambiare la visione del mondo. La loro è una lezione per la creatività individuale, le relazioni personali, può persino diventare un modello su come condurre gli affari o per capire cosa significhi essere un cittadino globale.
Di fondo, secondo me, dietro un tradimento c'è il fatto che non hai ancora capito che cosa significa amare. La cosa più grave è la mancanza di rispetto nei confronti dell'altro: pensi a te e non pensi più all'altro, al fatto che lo potresti far soffrire. Il rispetto ci dovrebbe sempre essere in una coppia; se è mancato, poi la fiducia va riconquistata.
Per il rispetto che il mio mestiere di cronista deve alla verità, dirò che questi scapoli siciliani erano piuttosto brutti, fuorché uno, Antonio Magnano, che era bellissimo. Con questo non voglio però affermare che i brutti riuscissero sgraditi alle donne: al contrario molti di essi, nonostante la bassa statura, e i nasi ebraici, e l'unghia del mignolo lasciata crescere per pulire l'interno dell'orecchio, parevano legati da una grave complicità a tutto il genere femminile; si sarebbe detto che fra loro e qualunque donna ci fosse una cattiva azione compiuta insieme chissà dove e quando: non v'era sconosciuta che, al primo vederli, non sembrasse riconoscerli impallidendo e rivelarsi subito legata a loro da vecchi e inconfessabili trascorsi. Per questo, i loro successi avevano sempre un'aria esosa di riscatto, sebbene, posso giurarlo, questi uomini di venticinque e trent'anni fossero di una cortesia e una tenerezza senza pari nei riguardi dell'altro sesso. Ma sulla terra piena di misteri, il viventi più misterioso è forse l'uomo brutto.
Per molto tempo ho giocato a pallacanestro: è un gioco di squadra in cui si lavora per il gruppo, tutti al servizio di tutti. Mi ha insegnato il rispetto per gli altri e il sacrificio per gli altri. Il che significa che finché vedo che il ruolo che avrei potuto fare lo ha fatto un attore bravo va tutto bene. Se invece lattore non è bravo allora mi dà fastidio.
La pace vera nasce dalla comprensione reciproca, dal rispetto, dalla fiducia. I problemi della società umana dovrebbero essere risolti in modo umano, e la nonviolenza fornisce un approccio adeguato.
Il rispetto tra atleti è una cosa bella nell'ambito dei tuffi; non c'è nessuno che mi sia antipatico. Si è molto umili, andiamo molto daccordo. Anche saper perdere è molto importante, questo lho ricevuto molto dai miei genitori... e poi non montarsi la testa quando si vince.
Non incontrerai mai due volti assolutamente identici. Non importa la bellezza o la bruttezza: queste sono cose relative. Ciascun volto è simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto.
Lo Spirito Olimpico cerca di creare uno stile di vita basato sulla gioia dello sforzo, sul valore educativo del buon esempio e il rispetto universale dei principi etici fondamentali.
Le grandi qualità e le grandi virtù vi procureranno il rispetto e l'ammirazione degli uomini; ma sono le qualità minori che devono procurarvi il loro amore e il loro attaccamento.
Il rispetto della parola è il fondamento della legge. Faremo perciò le battaglie che abbiamo sempre fatto in difesa dell'onestà, la trasparenza e la povertà che abbiamo sempre praticato contro l'arroganza dei troppo ricchi e dei padroni.
I legami fra una persona e noi esistono solamente nel pensiero. La memoria, nell'affievolirsi, li allenta; e, nonostante l'illusione di cui vorremmo essere le vittime, e con la quale, per amore, per amicizia, per cortesia, per rispetto umano, per dovere, inganniamo gli altri, noi viviamo soli. L'uomo è l'essere che non può uscire da sé, che non conosce gli altri se non in se medesimo, e che, se dice il contrario, mente.
Come nessuno, che sappia il fatto suo, in buona compagnia, si azzarderebbe a dire tutto; così nessun autore, che comprenda i giusti confini del decoro e della buona educazione, pretenderebbe di pensare tutto. Il rispetto più autentico che possiate dimostrare all'intelligenza del lettore, consiste nel fare amichevolmente a metà, e lasciargli qualcosa da immaginare, a sua volta, al pari di voi.
Principi come accettazione e volontà hanno portato la razza umana a raggiungere i suoi grandi traguardi. Nonostante ciò, il rispetto di questi valori segue una strada ancora difficile da percorrere.
Mettere il proprio nome su un disco non conta un c. Chiunque lo può fare, ma c'è una grande differenza tra raggiungere la notorietà e conquistare il rispetto di sé attraverso la musica.
Mi piace immaginare uno Stato che possa permettersi di essere giusto con tutti gli uomini, e di trattare lindividuo con il rispetto che si ha per un proprio vicino; uno Stato, ancora, che non consideri in contrasto con la propria tranquillità il fatto che alcuni vivano in disparte, senza immischiarsi nei suoi affari e senza lasciarsene sopraffare.
Le identità sono ancoraggi saldi e irrinunciabili, ma non devono diventare trappole per catturare e dividere i popoli. Il rimedio è nel dialogo. Perché attraverso il dialogo identità diverse imparano a conoscersi ed a rispettarsi reciprocamente, sia per quel che hanno in comune, sia per quel che le rende differenti. È pazzesco pensare che specialmente le tre grandi religioni monoteistiche, i tre rami della famiglia di Abramo, siano destinate a scontrarsi e non, invece, a convivere pacificamente, pur nella loro diversità.
Se noi abbracciamo con passione un tale che è degno del nostro disprezzo, sentiamo penosamente la costrizione della natura. Se proviamo avversione per un altro che pure c'impone il rispetto, sentiamo penosamente la costrizione della ragione. Ma se egli suscita la nostra affezione mentre ha, insieme, acquistato il nostro rispetto, sparisce la costrizione del sentimento e della ragione, e noi cominciamo ad amarlo, cioè a giocare nello stesso tempo con la nostra affezione e col nostro rispetto.
Le buone maniere sono un'ammissione che tutti siano così teneri da essere trattati coi guanti. Ora, il rispetto umano... Non si da del bugiardo o del vigliacco a un uomo con leggerezza, ma se si passa la vita a non offendere i sentimenti della gente e ad alimentare la loro vanità, si arriva al punto che non si sa più distinguere ciò che si dovrebbe rispettare in loro.
Berlusconi è stato fondamentalmente un uomo d'azienda. Nel suo campo e nel suo tempo una persona molto abile, non un vecchio padrone delle ferriere. Ha fatto politica solo per proteggere i suoi interessi, senza avere nessun senso dello Stato, nessun rispetto per le regole e, credo, con alle spalle una scarsa cultura generale.
Se vuole durare, il Professore deve imprimere una svolta fin dai primi giorni del 2008. In caso contrario, sarà davvero la fine. Come vedo Prodi, mi chiede? Con tutto il rispetto, di lui mi viene da dire quello che Flaiano disse di Cardarelli: è il più grande poeta morente.
Rispetto delle materie prime e del lavoro delluomo nel produrle. Rispetto del professionista cuoco che le manipola. Rispetto della salute delluomo nellambito della sua nutrizione.
Quando Sanacharib, re degli Arabi e degli Assiri, condusse il suo vasto esercito in Egitto, i guerrieri del faraone Sethos si rifiutarono di combattere. Allora il re, colto da profonda disperazione, entrò nel santuario, e, dinanzi all'immagine del dio, pianse per la sua sorte. Sfinito dalle lacrime si addormentò, e sognò il suo dio di fronte a lui, mentre lo benediceva, dicendogli di andare senza paura a scontrarsi con i suoi nemici Arabi, poiché lui stesso avrebbe inviato chi lo avrebbe aiutato. Sethos allora, risvegliatosi dal sonno, raccolse gli Egiziani che gli erano rimasti fedeli, fra i quali non v'erano guerrieri, ma mercanti, artigiani e gente del mercato; e con essi marciò verso Pelusium, che controlla l'ingresso in Egitto e lì si accampò. Quando i due eserciti furono uno di fronte all'altro, giunse la notte, e una moltitudine di topi divorarono tutte le frecce e le corde degli archi del nemico, e rosicchiarono le cinghie con le quali sorreggevano i loro scudi. Il giorno successivo iniziò la battaglia ed i nemici caddero a migliaia, poiché non avevano gli archi per combattere né scudi per proteggersi. Da allora venne eretta una statua di Sethos nel tempio del dio Vulcano, con un topo nella mano, ed una iscrizione che recita: Guardami, e impara il rispetto per gli dei.
La disciplina è il rispetto delle regole di una forma di religione che noi sottoscriviamo e l'educazione è non il rispetto delle regole ma il rispetto degli uomini.