Ho sempre amato viaggiare fin da piccola, gareggiare per me è sempre stata una passione. Certo, i sacrifici ci sono, ma vivo serenamente questi miei anni
Ho iniziato gli studi di danza tardi, all'età di quattordici anni, e per questo ho fatto molti sacrifici per raggiungere il livello dei miei compagni di scuola.
Ho fatto tanta fatica, tantissimi sacrifici e rinunce... ma, ne è valsa la pena. Oggi ho una buona posizione economica, una bella famiglia con tanto affetto e, quando sono fuori casa, trovo ancora tanto affetto e simpatia da parte di moltissime persone. Questo, credetemi, gratifica moltissimo.
Quello che identifichiamo come la nostra sensibilità è solo la più alta evoluzione del terrore di un agnello al suo sacrificio. Soffriamo per nulla. Il nostro desiderio di morte è la nostra sola vera tragedia.
I sette pericoli per l'integrità dell'uomo sono:
1. la politica senza principi;
2. gli affari senza moralità;
3. la scienza senza umanità;
4. la conoscenza senza carattere;
5. la ricchezza senza lavoro;
6. il divertimento senza coscienza;
7. la religione senza sacrificio;
Arun Gandhi, fondatore dell'Istituto Gandhi per la nonviolenza e nipote del Mahatma, ne aggiunse in seguito uno:
8. i diritti senza responsabilità.
Licurgus, dicono, statuì in Sparta facessero alli dii sacrifici non suntuosi né tali che non potessero ogni dì continuarli. E a' prudenti principi si vuol dare non cose pregiate dalle persone idiote e vulgari; ma in prima quello che sempre fu accetto a chi simile a te, Lionello, meriti essere amato, si vol donare, a mio iudizio, sé stessi.
Mia madre è una grande cuoca. I miei, dopo aver lasciato l'Istria, aprirono con tanti sacrifici un ristorante a New York. All'inizio non volevano che io seguissi le loro orme. Il classico racconto degli emigranti, che si desiderano per i figli un futuro migliore. Poi hanno capito che quello era il mio destino.
Non mi fotte ciò | che dici dei tuoi sacrifici | di quanto è rispettabile | il tuo circolo di amici | tu non lo puoi capire | quanto là fuori è dura è dura | per me | dobbiamo avere solo certi vestiti | e non sei nessuno se non sono firmati | per essere qualcuno devi avere gli amici | dobbiamo essere tutti uguali sputati.
[da Aqua nella scquola]
I vecchi hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perchè ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.
I giornali sono pieni di sacrifici umani: li inscatolano, li rendono accettabili per i lettori; in un certo senso li ritualizzano. La cronaca è un bollettino di esecuzioni.
Frasi sui sacrificiFrasi sul giornalismo e sui giornalisti
E dicono di avere abolito i sacrifici animali! Soltanto il rito hanno abolito: li sterminano ininterrottamente, illimitatamente, senza bisogno.
Frasi sugli animaliFrasi sui sacrifici
DiGuido Ceronetti
Quando il 2 giugno 1946 nacque la Repubblica, tutti avemmo la consapevolezza che conservare integri nel tempo gli ideali cui essa si ispirava, avrebbe comportato momenti di duro impegno ed anche grandi sacrifici.
Attraverso la somma dei sacrifici e dei dolori sopportati, col grandioso apporto dato alla causa della libertà, con i risultati militari ottenuti, il movimento partigiano è riuscito ad assumere un significato morale di valore altissimo. Ha riscattato dinnanzi al mondo, insieme a coloro che nei campi di Germania tennero fede alla loro patria, la dignità del popolo italiano; ha dimostrato ben altrimenti, che generiche e facili affermazioni verbali, la sua volontà di essere un popolo libero degno di essere riammesso nella vita delle libere nazioni.
Che cosè, dunque, la patria, per un giovane? È la consapevolezza che la terra nella quale oggi viviamo è data dalla somma dei sacrifici di gente che prima di noi ha sacrificato tutto quello che aveva, proprio perché noi potessimo avere una terra da chiamare patria, a partire dai ragazzi che hanno fatto il nostro Risorgimento, fino a quelli che ancora oggi difendono lItalia nel mondo e ancora muoiono nelle missioni di pace. Se noi non capiamo questo concetto, non capiremo mai perché vale la pena di sacrificare qualcosa oggi, per chi verrà dopo di noi.
È un illusione voluttuosa che abusa dell'uomo, facendogli credere che troverà tra le braccia di una donna, la cui bellezza lo seduce, una gioia più grande che non tra quelle di un'altra. Così egli immagina di compiere tutti questi sforzi e tutti questi sacrifici per la sua gioia personale, ed è soltanto per la conservazione della tipologia della specie in tutta la sua purezza, o per la procreazione di un'individualità ben determinata che non può nascere se non da questi genitori. La soddisfazione del suo desiderio è a profitto della sola specie, ha lavorato con dedizione a un fine che non era affatto suo.
La nazione è una grande solidarietà, un plebiscito che si rinnova ogni giorno e che si fonda sulla dimensione dei sacrifici compiuti e di quelli che ancora siamo disposti a compiere.
Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi.