Se l'umanità deve sopravvivere, la felicità e l'equilibrio interiore sono di importanza fondamentale; altrimenti è molto probabile che le vite dei nostri figli e dei loro figli siano infelici, disperate e brevi.
Yacht ridicoli, aerei privati e immense limousine non fanno godere la vita di più, e inviano messaggi terribili per le persone che lavorano per questi. Sarebbe molto meglio se quei soldi fossero stati spesi in Africa: si tratta di ricercare un equilibrio.
Dio benedica chi ha inventato il sonno, mantello che avvolge i pensieri di tutti gli uomini, cibo che soddisfa ogni fame, peso che equilibra le bilance e accomuna il mandriano al re, lo stolto al saggio.
Camminare a me non va, in bicicletta vo' meglio. È un mezzo meno faticoso. Fino a poco tempo fa pedalavo spesso, ricavandone equilibrio, voglia di fare e volontà.
Una Nazione non può tentare di imporre la sua sovranità sulle altre senza tenere in conto che il risultato finale della democrazia è l'equilibrio tra le parti.
Lo studio dell'equilibrio, con particolare riguardo al tempo e all'incertezza, ha aperto la via per capire quali processi economici non siano puramente competitivi, e quale ruolo svolga l'informazione. Una volta capito che l'incertezza è solo un aspetto, e che l'informazione è variabile, si apre la via per lo studio di argomenti quali le relazioni finanziarie e le innovazioni.
Le mie relazioni sentimentali sono complicate. La mia popolarità rischia di scatenare antagonismo all'interno della coppia. Perciò, per far funzionare il rapporto, a volte accentuo i lati femminili del mio carattere. Voglio allontanare dalla testa dell'uomo che mi interessa di essere forte e indipendente. Per compiacerlo mi accuccio, cerco di trasformarmi in una perfetta geisha. Eccomi, gli dico, sono proprio come mi desideri. Ma poi va sempre a finire che mi pento. In un rapporto infatti ci deve essere equilibrio: se sono la sola a crearlo, a mettere pesi e contrappesi per farlo funzionare, cercando di essere più femminile, più fragile, più accomodante, l'equilibrio diventa precario. Se poi l'altro se ne approfitta e mi prevarica, la fine è inevitabile: divento una furia e spacco tutto.
La vita è un mix di ruoli differenti. Molti di noi stanno facendo del loro meglio per trovare il giusto equilibrio... Per me, l'equilibrio è famiglia, lavoro e servizio.
Secondo la modalità dell'avere non c'è rapporto vivente tra me e quello che io ho. Questo e l'io sono divenuti cose, e io ho le cose perché ho la forza di farle mie. C'è però anche una relazione inversa: le cose hanno me; perché il mio senso di identità, vale a dire l'equilibrio mentale, si fonda sul mio avere le cose (e quante più possibile). La modalità dell'esistenza secondo l'avere non è stabilita da un processo vivo, produttivo, tra soggetto e oggetto; essa rende cose sia il soggetto che l'oggetto. Il rapporto è di morte, non di vita.
Ogni persona ha la sua fede, il suo modo di guardare alla vita. La maggior parte della gente rifiuta temi come questi. Per quanto mi riguarda l'importante e essere in pace con se stessi. Il modo per trovare questo equilibrio per me passa attraverso la fede in Dio.
Berlusconi è un Don Chisciotte che riesce a convincere gli altri che non sta combattendo contro i mulini a vento. Ha un po' troppe ossessioni: il comunismo, la magistratura... Ristabilire alcune verità, ed avere un maggior equilibrio nell'analisi delle vicende, farebbe bene a tutti.