Le istituzioni sono più corrotte e più guaste degli individui, perché hanno più potere per fare del male, e sono meno esposte al disonore e alla punizione. Non provano né vergogna, né rimorso, né gratitudine, e neanche benevolenza.
Se qualcosa merita una ricompensa questo è il contribuire al bene sociale. La creatività può essere un contributo al bene sociale, ma solo nella misura in cui la società è libera di usarne i risultati. Se i programmatori meritano una ricompensa per la creazione di programmi innovativi, allora con la stessa logica meritano una punizione se pongono restrizioni all'uso di questi programmi.
Non avevano la mano tenera gli americani. Io sono stato rinchiuso in un carro piombato insieme a cinquanta persone per andare a Livorno, senza acqua, senza gabinetti. Una cosa spaventosa. Nel campo di concentramento loro avevano un sacco di viveri e a noi ci facevano fare la fame. E facevano dei campi di punizione con sassi a punta, e a noi ci facevano togliere le scarpe. E anche se ci sedevamo il sedere, ti si gonfiava come un pallone.
Saranno i giornali a riprendere nella loro cronaca il grigiore di delitti e punizioni. La spartizione è fatta, che il popolo si spogli dell'antico orgoglio dei suoi crimini.
Sedeva solo, racchiuso.
Fuori c'erano le stelle, e una stella particolare col suo piccolo sistema di mondi. Poteva vederla con l'occhio della mente; nemmeno se avesse deopacizzato la finestra l'avrebbe vista con tanta chiarezza.
Una piccola stella, rosso-rosa, il colore del sangue e della distruzione, e con un nome appropriato!
Nemesis!
Nemesis, la Dea della Punizione Divina.
Questo pensiero è stato attribuito a Voltaire: Se Dio non esistesse, l'uomo lo avrebbe inventato. Trovo più verità nel contrario: se c'è davvero un Dio, allora dovremmo cercare di dimenticarlo, per elevare gli uomini che che fanno il bene per la carità, non per la paura di una punizione a causa delle loro cattive azioni.
Se l'errore è compatito, spesso giustificato, ma non sempre assolto, è puro gesto di misericordia divina il rigettarlo e anche punirlo, in quanto nella punizione stessa è insito il desiderio di offrire all'uomo la possibilità di redimersi, quindi di avvicinarsi maggiormente alla stupenda perfezione che Dio è. Quale padre amorosissimo Egli non solo non abbandona nessuno, ma tutti aiuta, anche coloro, gli indegni e i reprobi, nel castigarli. Correggere non è punire, bensì aiutare a liberarsi da tutto ciò che tiene il malato lungi dalla fonte che gli dona la vita.
Posso spezzare ancora una lancia a favore? Mi sembra che qualche mese fa si sia parlato di una nuova filosofia, no? Il famoso passaggio indietro che non dovrebbe interrompere la cosa, qui siamo sulla barriera veloce, gli daremo di punta la punizione per accelerare i tempi e l'ostruzionismo di fermare il gioco in questo senso dico che sia, c'è un orientamento anche in tale senso di portare un miglioramento a quello che è l'interruzione o me.
L'omicidio, come tutti possono osservare leggendo le storie recenti e i giornali di ogni mattina, è sempre più fiorente tra i popoli di razza bianca. Qualunque motivo o pretesto è buono per sopprimere i nostri simili: la gelosia o la politica, la vendetta o il lucro, la punizione dei delinquenti o l'amore non corrisposto, la speranza di un premio o l'accecamento del furore, l'assillo del guadagno sognato o il sadismo sessuale, senza contare le carneficine di massa delle insurrezioni, delle fucilazioni e delle invasioni e neppure quegli omicidi gratuiti e perfetti venuti di moda attraverso la letteratura europea negli ultimi decenni.
E voi uomini che senza vergogna andate in questi sexy shop e comperate queste bambole gonfiabili che sono così uguali a una donna che dopo devi anche regalargli la pelliccia! Per punizione passerete l'eternità sposati a un canotto.
Non penso che la gente pensa al diavolo con le corna e la coda biforcuta, e quindi non crede alla punizione dopo la morte. Allora mi sono chiesto a cosa crede la gente, o meglio di che cosa ha paura: del dolore fisico, e il dolore fisico si sprigiona dalla violenza, è questa credo l'unica cosa che la gente realmente teme al giorno d'oggi, e che quindi è diventata una parte ben definita della vita e ovviamente anche della sceneggiatura.
Vi sembra giusto far balzare i peccati verso gli dei
| con ali, e poi nei fogli del libro di Zeus
| scrivere queste cose, e Zeus che li vede
| punire i mortali? Né il gran cielo
| di Zeus che scrive i peccati dei mortali
| basterebbe, né chi osservi di
| mandare a ciascuno la punizione: ma Giustizia
| è più vicino se volete vedere.
Avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell'esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un'onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino.
Nominato ufficiale, Giovanni Drogo partì una mattina di settembre dalla città per raggiungere la Fortezza Bastiani, sua prima destinazione.
Si fece svegliare ch'era ancora notte e vestì per la prima volta la divisa di tenente. Come ebbe finito, al lume di una lampada a petrolio si guardò allo specchio, ma senza trovare la letizia che aveva sperato. Nella casa c'era un grande silenzio, si udivano solo piccoli rumori da una stanza vicina; sua mamma stava alzandosi per salutarlo.
Era quello il giorno atteso da anni, il principio della sua vera vita. Pensava alle giornate squallide all'Accademia militare, si ricordò delle amare sere di studio quando sentiva fuori nelle vie passare la gente libera e presumibilmente felice; delle sveglie invernali nei cameroni gelati, dove ristagnava l'incubo delle punizioni. Ricordò la pena di contare i giorni ad uno ad uno, che sembrava non finissero mai.
Ci avviciniamo al quarto d'ora della ripresa e l'Inter è sempre in vantaggio per un gol a zero sulla Lazio. Con Ronaldo a battere questo calcio di punizione... molto lungo per Zamorano che gira bene al centro... attenzione il destro violentissimo... e lo spettacolare gol di Zanetti... gol stupendo di Zanetti, assolutamente nulla da fare per il portiere Marchegiani... Vedete l'esultanza della panchina... Quattordicesimo del secondo tempo, gol da antologia... Vedete il colpo di testa a rimettere verso il centro di Zamorano, il destro fiondato all'incrocio dei pali da parte di Zanetti, assolutamente imprendibile... 2 a 0 per l'Inter nei confronti della Lazio.
[Inter-Lazio, 6 maggio 1998, telecronaca del 2-0]
1. Entusiasmo.
2. Disillusione.
3. Panico.
4. Ricerca del colpevole.
5. Punizione dell'innocente.
6. Gloria e onori ai non partecipanti.
[Regola delle fasi di un progetto]