Le intuizioni e i concetti costituiscono gli elementi della nostra conoscenza, così non possono esserci concetti senza intuizioni e intuizioni senza concetti.
È addirittura intuitivo che la democrazia è inconciliabile con la pretesa di una parte, quale che essa sia, di possedere la verità e di imporla a chi non vi si riconosce. Questa pretesa sarebbe non democrazia ma autocrazia. La carità ci introduce invece in un campo in cui la verità retrocede, in un campo che, per sua natura, non è quello delle certezze assolute e necessarie, ma quello delle possibilità.
Se, tra due classi di fenomeni che a tutta prima sembravano non avere alcuna connessione tra loro, si viene, in seguito a una scoperta o a un'intuizione geniale, a riconoscere un'analogia tanto intima da permetterci di dedurre il loro modo di comportarsi da uno stesso gruppo di leggi generali, che per l'innanzi si ritenevano applicabili solo ai fenomeni di una delle dette classi, non diciamo di aver trovato una "spiegazione" dei fenomeni dell'altra classe per mezzo di quelli della prima.
Come aveva intuito Vittorio Foa, la politica partigiana era la politica delle larghe alleanze democratiche già sperimentata nella guerra di Spagna. In sostanza un riformismo socialdemocratico che per la prima volta annullava le millenarie divisioni di classe facendo rientrare tra i cittadini di pieno diritto gli operai e i contadini.
Dopo il funerale prevedeva Girolamo suo padre avrebbe parlato della malattia e della morte, che adesso come non mai avrebbe intuito imminente. «Quante sofferenze prima di chiudere gli occhi, povero Celio!», avrebbe detto. «Ma dopo la morte non c'è più nulla». Solo i morti stanno bene.
Al punto di evoluzione in cui si situa la scienza contemporanea, lo scienziato si trova di fronte alla necessità, sempre rinascente di rinunciare alla sua propria intellettualità. Senza quest'esplicita rinuncia, senza la privazione dell'intuizione e l'abbandono delle immagini favorite, la ricerca oggettiva perde subito non solo la sua fecondità, ma anche il vettore stesso della scoperta, lo slancio induttivo.
Quasi tutti ammettono che gli uomini devono possedere non soltanto una grande varietà di conoscenze, ma una scienza vera e propria. Dovunque se ne ha l'intuizione, dovunque il desiderio.
Frasi sull'intuito e sulle intuizioniFrasi sulla scienza
Ciascuno deve accorgersi che l'insegnamento di una religione solo per mezzo di regole ed esempi altrui è un imbroglio. Un insegnamento giusto e corretto si riconosce facilmente. S'intuisce subito, perché risveglia in te una sensazione di qualcosa che hai
In silenzio ho riflettuto su cosa mi piacesse di lei. A parte tutto le cose che già sapevo, fin dall'inizio ho intuito che lei mi avrebbe fatto sentire diverso. Sarei stato quello che volevo essere in quel momento della mia vita.
Ogni volta che le cose non vanno e ho pietà del mio cervello, sono colto da una voglia irresistibile di proclamare. Proprio allora intuisco da quali baratri i meschini sorgano riformatori, profeti e salvatori.
Ho scritturato Renato Zero e Amedeo Minghi perché avevo intuito che avevano dei grandi numeri. Però erano molto avanti coi tempi. Infatti io non sono riuscito a portarli al successo, ci sono arrivati dopo dieci anni. La mia era una piccola casa discografica, non avevo la forza di trattenere per dieci anni un artista che vuole esplodere. Però, per lo meno, ne avevo intuito il talento e la predestinazione al successo.
Nel momento in cui la mia popolarità è un po calata, perché il genere allegro non era compatibile con il 68, mi sono fermato e ho cercato di portare avanti con altri cantanti la mia vena intuitiva. Proprio con Califano varammo la nostra etichetta discografica, la notte dello sbarco sulla luna dellApollo: da qui il nome delletichetta.
Frasi sull'intuito e sulle intuizioni
DiEdoardo Vianello
Un Torinese che volesse far da guida ad un Italiano d'un'altra provincia venuto qui per la prima volta, per metterlo in una disposizione d'animo favorevole alla città sconosciuta dovrebbe, prima di lasciarlo entrare in Torino, condurlo diritto a Superga. V'hanno spettacoli che sono per la vista degli occhi ciò che sono per la vista della mente quelle grandi intuizioni istantanee del genio, che abbracciano secoli di storia e regioni d'idee.
Qui occorre che io apra un piccolo capitolo a parte, in forma di parentesi, poiché intuizioni del genere, che sono certezze (tu, ragazza, che asciughi le lacrime di quel morto e gli chiudi gli occhi nel cinema vuoto), non si impongono per caso alla fantasia di un romanziere.
Frasi sull'intuito e sulle intuizioniFrasi sulle certezze
Lo sapevate? La polvere da sparo è stata importata dai cinesi insieme agli spaghetti. Eppure né l'una né gli altri hanno avuto veramente successo finché a uno non gli è venuta l'idea di separare i due prodotti! Intuizioni, su... Rieducational Channel.
Considero che la cosa più importante, per fare bene il lavoro di attore o di attrice, sia l'atteggiamento verso il regista. Con lui penso che debba esistere una specie di transfert: l'attore deve capire quello che il regista si aspetta e a questo punto gli basterà seguire quella prima intuizione, una specie di impulso. Il segreto è nel lasciarsi andare.
Questa è la storia di un giornalista.
Uno di quei giornalisti che si vedono nei film, come Prima pagina di Billy Wilder o L'ultima minaccia con Humphrey Bogart, quelli che osservano, intuiscono, sentono che c'è qualcosa, e allora si fissano, indagano, chiedono, non mollano, non ci dormono la notte, e alla fine scoprono che davvero qualcosa c'è, e allora la scrivono, la dicono, costi quel che costi.
Pessotto, Pessotto per Albertini, Albertini fa filtrare il pallone per Totti, che lo protegge, colpo di tacco splendido a favore di Pessotto parte il cross... gol! Gol! Gol da parte di Delvecchio, grande azione dell'Italia sulla destra e Italia in vantaggio al decimo del secondo tempo... gol! Rivediamo la geniale intuizione di tacco di Delvecchio... ehm... di Totti, per il cross e l'inserimento di Delvecchio sul cross di Pessotto, sinistro e Italia in vantaggio.
[Francia-Italia, 2 luglio 2000, telecronaca dello 0-1 dell'Italia]
Io dirò subito, nel modo più semplice, che l'arte è visione o intuizione. L'artista produce un'immagine o fantasma; e colui che gusta l'arte volge l'occhio al punto che l'artista gli ha additato, guarda per lo spiraglio che colui gli ha aperto e riproduce in sé quell'immagine.
Nessun essere, eccetto l'uomo, si stupisce della propria esistenza; per tutti gli animali essa è una cosa che si intuisce per se stessa, nessuno vi fa caso.
La causalità non può di per sé essere rappresentata in modo intuitivo: simile rappresentazione non è possibile che per una relazione causale determinata. D'altra parte, invece, ogni fenomeno dell'idea, poiché assume, come tale, la forma del principio di ragione, o del principium individuationis, deve manifestarsi nella materia e come qualità della materia.
Frasi sull'intuito e sulle intuizioni
DiArthur Schopenhauer
Chi ha giuste intuizioni in mezzo a cervelli confusi si trova come uno che abbia un orologio che funziona in una città dove tutti i campanili hanno orologi che vanno male. Lui solo conosce l'ora esatta, ma a che gli giova? Tutti si regolano secondo gli orologi della città che indicano l'ora sbagliata, persino chi è al corrente che solo il suo orologio segna l'ora giusta.
Sulla carta disegno poco, il mio disegno lo faccio nella terra: fatti gli schizzi e fissate le intuizioni, passo subito alla loro realizzazione concreta.
Per me l'America ha rappresentato un approccio non accademico e non-retorico all'arte: c'è infatti una grande sensibilità per le opere d'arte quando vi emerge una forza creativa e innovativa, quando vi si coglie una intuizione, una rottura, un senso di freschezza.