Le banche hanno provocato più danni alla religione, alla moralità, alla tranquillità, alla prosperità e anche alla ricchezza della nazione rispetto al bene che possono aver fatto finora o che mai faranno.
Essenzialmente ritengo che i film rispetto alla realtà siano intessuti in maniera più fitta per via del tempo ristretto previsto per un lungometraggio. Presentare situazioni sconvolgenti e vestirle attraverso una storia narrata in un film è come porle in un'arena tranquilla, più serena, che permette allo spettatore di affrontare le proprie paure.
Gli uomini, infinitamente soddisfatti di se stessi, percorrevano il globo in lungo e in largo dietro alle loro piccole faccende, tranquilli nella loro sicurezza d'esser padroni della materia. Non è escluso che i microbi sotto il microscopio facciano lo stesso.
Nomadi che cercano gli angoli della tranquillità, nelle nebbie del nord e nei tumulti delle civiltà, tra i chiariscuri e la monotonia dei giorni che passano. Camminatore che vai, cercando la pace al crepuscolo, la troverai.
Il capitano dice al mozzo di bordo: "Signor mozzo, io non vedo niente: c'è solo un po' di nebbia che annuncia il sole. Andiamo avanti tranquillamente".
La musica non dice più niente | È una strategia che tranquillizza la gente | Ci sono addirittura delle parole che non puoi dire | Tu le usi anche se non le vuoi sentire.
Antica mia convinzïone è questa:
| che l'uom dabbene vive per il prossimo,
| ma colui che proclive al lucro ha l'anima,
| alla città disutile, scontroso
| è da trattare, e solo a sé giovevole.
| Non per sentita dire io ben lo so:
| ch'io, per senso d'onore, e per rispetto
| ai vincoli di sangue, accanto ad Ercole,
| quand'egli ancora vivo era, affrontai
| tante fatiche; e in Argo avrei potuto
| viver tranquillo.
Tutto è ignoto: un enigma, un inesplicabile mistero. Dubbio, incertezza, sospensione del giudizio appaiono l'unico risultato della nostra più accurata indagine in proposito. Ma tale è la fragilità della ragione umana, e tale il contagio irresistibile delle opinioni, che non è facile tener fede neppure a questa posizione scettica, se non guardando più lontano e opponendo superstizione a superstizione, in singolar tenzone; intanto, mentre infuria il duello, ripariamoci felicemente nelle regioni della filosofia, oscure ma tranquille.
Non è vero che la vita «è un lungo fiume tranquillo». O almeno io non ci credo: l'esperienza mi ha insegnato che la tranquillità molto spesso è il contrario della vita. O quanto meno significa averla messa a dormire...
Le mie serate sono tranquille, mi piace invitare a casa amici, guardare programmi storici e geografici in televisione, pianificare viaggi e avventure, andare alla scoperta di antichi villaggi in Brasile o in Irlanda.