Capii che cosa è la vita; fino allora non l'avevo vista così triste, ma ora mi apparve in tutta la sua realtà, vidi che era soltanto sofferenza e separazione continua. Piansi amaramente, perché non comprendevo ancora la gioia del sacrificio, ero debole, così debole che considero una grande grazia aver potuto sopportare una prova la quale pareva molto al disopra delle mie forze!
Ciò a cui dovremmo puntare è un concetto di organicità, e non solamente di meccanismi: la democrazia che conserva lo stato di diritto, la separazione dei poteri, che è partecipativa e pluralista.
L'amore per l'uomo non esclude quello per gli animali, e viceversa, perché l'amore non è mai fonte di separazione né di giudizio. Chi ama, ama e basta. Chi ama e separa, non ha mai iniziato a farlo.
Il pittore dispone su una superficie piana determinati impasti, le cui linee di separazione, gli spessori, le fusioni e contrasti, gli servono per esprimersi. Lo spettatore vi scorge soltanto un'immagine più o meno fedele di carni, gesti e paesaggi, come attraverso la finestra del muro d'un museo. Il quadro è giudicato in base allo stesso spirito con cui si giudica la realtà.
Hanno scritto che avevo intrapreso una battaglia per avere soldi da Eros al momento della separazione. Mai chiesto una lira. Eros lho amato veramente.
Siamo a fine settembre. Il tempo non passa mai e nello stesso tempo vola. Le giornate sono frenate dalla fatica della nostra separazione ma, a guardarle dopo, si deve fare i conti su quanto tempo non abbiamo passato insieme.
Quando avevo otto anni i miei genitori si sono separati. Sono rimasto con mio padre e i miei quattro fratelli, tutti più grandi. Ma io volevo mia madre. Anche se la odiavo per avermi abbandonato. Mi sono chiuso in me stesso, mi nascondevo da tutti, non parlavo più. Ma il vero momento di crisi è arrivato qualche anno più tardi. Mi sentivo sempre fuori posto: in famiglia, a scuola, alluniversità. Ero un ragazzo molto arrabbiato. Ce lavevo con la vita, con mio padre, con tutto.
Meglio sia un'intera famiglia a nutrirsi vegetarianamente, e non un solo componente, perché così non c'è separazione a tavola, tutti unisce in un magico circolo l'ideale comune.
Chi si trova a immaginare o prospettare una nuova frammentazione dello Stato nazionale, attraverso secessioni o separazioni comunque concepite, coltiva un autentico salto nel buio.
Il libro di Benedetto XVI [Gesù di Nazareth] ha voluto rimettere al centro proprio questa unità fondante del cristianesimo, riproponendone la compattezza contro ogni tentazione di dissociazione. Sì, perché se stiamo solo alla ricerca moderna si è assistito a un processo di divaricazione o anche di separazione e persino di negazione di uno dei due poli di quell'unità [umano divina di Gesù].
Nella vita trascino molto i miei rapporti, non posso accettare una separazione tra persone che per dieci anni hanno condiviso il letto. Credo che vi sia un modo per accettare una separazione, per viverla.
L'amore è un potere attivo dell'uomo; un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che gli fa superare il senso d'isolamento e di separazione, e tuttavia gli permette di essere sé stesso e di conservare la propria integrità.
La storia dell'essenza del nichilismo (cioè della persuasione che l'ente è niente) incomincia con Parmenide che pure afferma l'eternità dell'Essere e quindi l'impossibilità che esso, divenendo, non sia, cioè sia niente. È con Parmenide che incomincia la separazione degli enti dall'Essere.
Il nostro paese ha sempre avuto dei problemi con la lingua nazionale, considerata un evento che riguarda le altitudini della mente, trascurando la "lingua dei mestieri", come dice Settembrini. E questo perché la separazione fra lingua scritta (l'italiano delle Accademie) e la lingua parlata (il dialetto) ha impedito lo svilupparsi di una letteratura realmente popolare e nazionale.
Non è mai facile essere la moglie o il marito di qualcuno. Condividere la vita in ogni sua sfaccettatura con un'altra persona che decidi di sposare nel momento della massima passione e amore. Il difficile viene col tempo che passa, quando tutto si palesa nel bene e nel male e se non c'è un progetto d'amore più ampio, è facile arrivare alla separazione.
Quando pensi allo stile visivo, quando pensi al linguaggio visivo di un film, tende ad esserci una naturale separazione tra lo stile visivo e gli elementi narrativi, ma con i grandi, sia che sia Stanley Kubrick, Terrence Malick o Hitchcock quello che vedi è inseparabile, una relazione vitale tra le immagini e la storia che sta raccontando.
È evidentissimo che i fiori del maggior numero delle piante, sono costruiti in modo da essere, o abitualmente o accidentalmente fecondati per incrocio, col mezzo del polline d'un altro fiore posto, o sulla stessa pianta, o più generalmente, come vedremo in seguito, su una pianta diversa. Talvolta la fecondazione incrociata è assicurata dalla separazione dei sessi; il più delle volte essa lo è perché la maturità del polline e dello stigma non avviene contemporaneamente.
La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto.
Chi se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza?