È ben noto che nessun popolo è più preciso dei tedeschi nella preparazione [di una attività] e nella pianificazione, ma ugualmente nessun popolo può risultare maggiormente sconvolto quando i suoi piani falliscono. Essi non sono in grado di improvvisare.
La vita è migliorata, e ora come non mai le porte verso una vita felice e colta per tutti i popoli della nostra Unione è spalancata. Già stiamo godendo i primi frutti della nostra vittoria e vediamo che un aumento senza precedenti degli standard di vita e della cultura di tutti i popoli dell'Unione Sovietica ci attende. E nonostante tutto questo, non abbiamo ancora visto l'ultima delle persone che nel loro odio cieco verso il nuovo mondo sta pianificando il sequestro e lo smembramento dell'Unione Sovietica. Beh, che dire di loro? È vero che siamo apparsi nel mondo senza il consenso di questi signori, e senza dubbio contro la loro volontà... Ciò significa che è arrivato il momento che il vecchio mondo faccia posto al nuovo.
Pensiero e ragione si possono conciliare, anzi, la ragione serve a pianificare alcuni enigmi della fede, anche se l'intelletto umano è limitato. Lo scopo della fede e della ragione è lo stesso, se poi la ragione si trova in contrasto con la fede deve cedere a questa.
La mancanza di adeguata informazione unita al comportamento opportunistico della burocrazia, impediscono una pianificazione efficace anche in presenza della decentralizzazione, soprattutto a lungo termine. E la cosa vale non soltanto per lo stato, ma anche per le imprese.
[Sull'11 settembre] Tutti gli ambienti democratici d'America e d'Europa, con in prima linea quelli del centrosinistra italiano, sanno ormai bene che il disastroso attentato è stato pianificato e realizzato dalla Cia americana e dal Mossad con l'aiuto del mondo sionista per mettere sotto accusa i Paesi arabi e per indurre le potenze occidentali ad intervenire sia in Iraq sia in Afghanistan.
A New York è stato tutto pianificato. Il sindaco Giuliani ha passato molto tempo cercando di ripulire la metropolitana. Tant'è vero che esistono molte regole e regolamenti nuovissimi. Ad esempio, chi va in metropolitana e resta coinvolto in una sparatoria, è tenuto a pulire la propria pozza di sangue.
Le mie serate sono tranquille, mi piace invitare a casa amici, guardare programmi storici e geografici in televisione, pianificare viaggi e avventure, andare alla scoperta di antichi villaggi in Brasile o in Irlanda.
1. La punta del trapano o la chiave inglese di cui si ha bisogno è quella che manca dalla cassetta degli attrezzi.
2. Per la maggior parte dei lavori ci vogliono tre mani.
3. I bulloni che avanzano non corrispondono mai alle viti che avanzano.
4. Più attentamente si pianifica un lavoro, maggiore è la confusione quando qualcosa va male.
[Quattro principi dellofficina]
Nessuna pianificazione, per quanto attenta, potrà mai sostituire una bella botta di culo.
[Legge di Dunn]
Frasi sulla pianificazione
DiArthur Bloch
La pianificazione della vita tiene conto di un 'pacchetto' di rischi piuttosto che calcolare le implicazioni di distinti segmenti di un comportamento rischioso. Prendere certi rischi nell'inseguimento di un dato stile di vita, in altre parole, e accettato per essere entro i confini dei 'limiti tollerabli' come parte del pacchetto complessivo.
Ci deve essere davvero un piano, qualcuno che sa quello che sta succedendo davvero; è tutto pianificato, perché a volte mi sembrano troppo straordinarie le cose che mi sono successe.