Siamo pronti a disubbidire, la Padania è pronta a disubbidire, abbiamo centinaia di sezioni pronte a essere centri di lotta e di controinformazione.
[15 dicembre 2013, durante il suo primo discorso da Leader della Lega Nord]
La disobbedienza, per essere civile, deve essere sincera, rispettosa, mai provocatoria, deve basarsi su qualche principio assimilato con chiarezza, non deve essere capricciosa e, soprattutto, non deve procedere da alcuna malevolenza od odio.
Mi costa meno, in ogni senso, incorrere nella pena prevista per la disobbedienza allo Stato, di quanto mi costerebbe obbedire. In quel caso, mi sentirei come se valessi meno.
Non si può, appellandosi a un passato, fare affidamento su Dio per il futuro, se oggi gli si va incontro con un atteggiamento dubbioso, incredulo, disobbediente.
Ricorda Signore questi servi disobbedienti | alle leggi del branco | non dimenticare il loro volto | che dopo tanto sbandare | è appena giusto che la fortuna li aiuti | come una svista | come un'anomalia | come una distrazione | come un dovere...
Non ho mai ingannato Mussolini; non ho mai congiurato contro di lui. Quarantotto ore prima dell'inizio di quella che è passata già nella storia come la notte del Gran Consiglio, mi recai espressamente da lui a Palazzo Venezia per anticipargli quello che contro di lui, e contro la dittatura, avrei detto in Gran Consiglio e gli scopi che intendevo raggiungere con la presentazione del mio ordine del giorno che egli già conosceva. Gli sono stato fedele, ma disubbidiente, sempre. Mussolini confondeva troppo spesso ubbidienza e fedeltà.
Mio padre, che da lungo tempo sperava un cambiamento da parte mia, ha osservato oggi, di nuovo, che sono sempre ancora pigra, negligente, disordinata, testarda, disubbidiente, e ciò anche nel suonare il pianoforte; e poiché ho eseguito così male in sua presenza le nove Variazioni op. 26 di Hünten, egli ha strappato lo spartito di fronte ai miei occhi, e ha deciso che da oggi non mi avrebbe lasciato una sola ora, e oramai posso solo suonare scale, studi di Cramer e gli esercizi di Czerny per i trilli.
Io e mia sorella Brunella, maggiore di tre anni, vivevamo con mia nonna materna a Piccolo Paradiso; è stata lei a insegnarmi a cucinare. Era molto rigorosa: a tavola ogni giorno ci interrogava sul cibo che avevamo nel piatto, chiedeva il periodo dei pomodori, dei piselli, dei fiori. E quando eravamo disubbidienti, non ci picchiava con le mani, ma prendeva dietro casa delle foglie giganti di ortiche e ci inseguiva colpendoci sulle gambe. A sei anni ci trasferimmo a Bologna, dove cucinavo per Brunella: iniziai con le colazioni, ma a dieci anni preparavo già tutti i pasti completi.
L'individuo tende ad evadere continuamente. Tende a disubbidire alle leggi, a non pagare i tributi, a non fare la guerra. Pochi sono coloro eroi o santi che sacrificano il proprio io sull'altare dello Stato. Tutti gli altri sono in stato di rivolta potenziale contro lo Stato.
Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del maestro e apri docilmente il tuo cuore; accogli volentieri i consigli ispirati dal suo amore paterno e mettili in pratica con impegno, in modo che tu possa tornare attraverso la solerzia dell'obbedienza a Colui dal quale ti sei allontanato per l'ignavia della disobbedienza.