[Su Hitler] ...genio diabolico emerso dagli abissi della miseria, infiammato dalla sconfitta, divorato da odio e spirito di vendetta ed ossessionato dal suo disegno di fare di quella tedesca la razza dominante dell'Europa e forse del mondo intero.
Non il silenzio sempre di natura, | Né dei venti la calma e delle stelle | I disegni di Dio compie e matura: | Talvolla ancor fra i lampi e le procelle | Più luminoso il suo pensier traluce, | E le divine idee fansi più belle.
[da Il pellegrino apostolico, canto II]
Sempre in conformità al comando di Dio che assegna all'uomo il dominio della natura (Genesi, 1,1-5), la scienza moderna finirà poi col sottrarre questo dominio a Dio che, essendo sempre meno accessibile alla ragione, finisce con l'essere sempre più confinato nella fede. Prendendo il posto di Dio, la ragione diventa legislatrice; non "impara" dalla natura, come succedeva quando la natura era considerata il disegno dispiegato di Dio, ma, come dice Kant, obbliga la natura a rispondere alle sue interrogazioni. In questo modo la natura non ha in sé alcun senso se non quello che assume all'interno del progetto umano che tende a farne un fondo a disposizione dell'uomo. Oggi la scienza, non in chi la pratica, ma in chi (e siamo tutti noi) ripone in essa speranze, se non di salvezza, certamente di salute, guarigione, progresso, crescita, continua ad alimentarsi di ideologia religiosa, anche se la sua pratica effettiva prescinde da questa ideologia e procede come se Dio non fosse.
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l'architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.
Coloro che Dio ha fatto partecipare meglio delle sue grazie avranno forse, disegni più elevati; ma temo assai che già questo sia troppo audace per molti.
Barefoot tiene i suoi seminari nella sua casa galleggiante di Sausalito. Costa cento dollari scoprire perché siamo su questa Terra. Nel prezzo è compreso anche un sandwich, ma quel giorno non avevo fame. John Lennon era appena stato ucciso, e io pensavo di sapere perché siamo su questa Terra: per scoprire che ciò che ami di più ti verrà rubato, probabilmente più per un errore nelle alte sfere che per un preciso disegno.
Ci adoperiamo ogni momento per dare una certa forma alla nostra vita, ma ricalcando, nostro malgrado, come in un disegno i tratti della persona che siamo, non di quella che ci piacerebbe essere.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
Un tale ordine non può appartenere a una materia che si agiti casualmente. Un incontro di elementi senza piano e senza disegno non avrebbe questo equilibrio, né una così saggia disposizione. L'universo non può essere senza Dio.
Mio padre è un medico illuminato che mi manda sms in latino maccheronico. Mia madre insegnava disegno e storia dellarte. Io ero una adolescente un po inquieta: mi ribellavo, scappavo di casa per andare alle feste, quelle robe lì. Eppure ho sempre frequentato le Orsoline. Anche Moana Pozzi andava a scuola dalle suore.
Sendo lostriga insieme colli al[tri] pesci in casa del pescatore scaricata vicino al mare, priega il ratto che al mare la conduca. Il ratto, fatto disegno di mangiarla, la fa aprire e mordendola, questa li serra la testa e sì lo ferma. Viene la gatta e luccide.
O speculatore delle cose, non ti laldare di conoscere le cose che ordinariamente per sé medesima la natura conduce. Ma rallegrati di conoscere il fine di quelle cose che son disegniate dalla mente tua.
O speculatori dello continuo moto, quanti vani disegni in simile cerca avete creati! Accompagnatevi colli cercatori delloro.
Frasi sui disegni
DiLeonardo da Vinci
...che si come gli orecchi restano offesi da una musica che fa strepitio o dissonenza o durezza così restano offesi gli occhi da colori troppo carichi o crudi. Conciò sia che il troppo acceso offende il disegno e lo abbaccinato, smorto, abbagliato e troppo dolce pare una cosa spenta, vecchi ed affumicata; ma l'unito che tenga in fra l'acceso e l'abbagliato è perfetto e diletta l'occhio.
Ho sempre avuto l'abilità di vedere i difetti nel disegno di uno strumento per il quale veniva completamente trascurata la necessità della sua manutenzione.
[Riferendosi a Pierre Alechinsky] Era la prima volta che io vedevo qualcuno più vecchio di me, ma che facesse qualcosa di veramente simile ai miei disegni astratti: mi diede questa totale nuova spinta e confidenza.
In un ampio salone arredato con arazzi dagli strani disegni e tappeti di Boukhara estremamente antichi e preziosi, c'erano quattro uomini seduti intorno ad una scrivania. Dagli angoli più lontani, dove bizzarri tripodi di ferro battuto venivano di tanto in tanto riempiti da un negro incredibilmente vecchio, si sprigionava il fumo caotico dell'olibano. In una profonda nicchia ricavata in un canto, ticchettava invece un curioso orologio a forma di bara, il cui quadrante portava incisi dei geroglifici misteriosi, e le cui quattro lancette non si muovevano secondo il sistema orario del nostro pianeta.
Ho sempre considerato il disegno non come un esercizio di particolare abilità, ma soprattutto come un mezzo per esprimere sentimenti intimi e stati danimo: mezzi semplificati però per dare maggiore semplicità, maggiore spontaneità allespressione.
Gli uomini sapienti cercano di spiegare l'esistenza nel suo fondamento, ma altro non possono fare che descrivere una certa onda della corrente; sui loro disegni lo scorrere è fermo, diventa vero solo quando riconsegnano l'immagine al mutamento.
Il cristiano che, avendo nella preghiera dimestichezza con lo Spirito santo di Gesù che continuamente guida e comanda, è in grado di sentire di dover abbandonare l'intero suo progetto a favore del disegno di Dio: ecco il cristiano maturo!
Frasi sui disegni
DiHans Urs von Balthasar
Quello che in origine si considerava un disegno unitario di vita politica e sociale [la Costituzione], ha iniziato a essere scomposto concettualmente in parti diverse e le si è trattate, ora questa ora quella, come materia che potesse essere ritrattabile (in tutti i sensi) a seconda delle esigenze del momento: secondo, diciamo così, opportunità e, qualche volta, opportunismo. È caduto quello che si disse essere stato fino ad allora il "tabù costituzionale", l'intoccabilità della Costituzione.