I governi ed i popoli non sempre prendono decisioni razionali. Talvolta essi prendono decisioni pazzesche, oppure alcuni popoli impongono a tutti gli altri di seguirli nella loro follia.
Il primo, ma non unico, motivo per il mio vegetarianesimo riguarda proprio la salute. [...] Al di là di decisioni etiche, filosofiche e di tutela dell'ambiente, credo che badare alla propria salute sia una ragione sufficiente per ripensare al consumo di carne.
Attraversato dalla sessualità, l'Io cede il suo limite per ribadirlo ad un livello superiore. Entrando in contatto con l'altra parte di se stesso l'Io va oltre la fascinazione e il desiderio per raggiungere quell'"immenso vuoto" dove si compie la decisione ontologica, dove l'essere raggiunge il suo limite e dove il limite definisce l'essere.
Una strada c'è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici "oh, guarda, c'è un filo". Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c'è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora.
Concentrandosi sulla libertà e sulla comunità che si può costruire rimanendo fermi in questa decisione, si riuscirà a trovare la forza per farlo. "Battiti per qualcosa o soccomberai per nulla".
Ogni decisione presa ha origine nei propri valori e obiettivi. Questi possono essere tanti e differenti; la fama, il profitto, l'amore, la sopravvivenza, il divertimento e la libertà sono alcuni degli obiettivi che una brava persona può avere. Quando però l'obiettivo è aiutare tanto gli altri quanto sé stessi, si è soliti parlare di idealismo.
Penso a un partito che non relativizza le diverse opinioni al suo interno ma le distingue, le analizza e ne tiene conto nel momento della decisione. Un partito che difenda i diritti civili, a partire da quello relativo al fine vita, che non permetta al senatore Gasparri o a chiunque altro di decidere come devo morire. Un Pd improntato a un nuovo civismo, al quale ispirare i comportamenti di tutti a partire dalla sobrietà della politica.
Si tratti di una legge, si tratti di una procedura per fare una strada, si tratti di una qualsiasi autorizzazione, la decisione deve arrivare in tempi certi: o per il sì o per il no.
Frasi sulle decisioni
DiPier Luigi Bersani
La democrazia è stata inventata come meccanismo per decidere attraverso la partecipazione, e non per partecipare a prescindere dalle decisioni.
L'abuso della droga non è una malattia, ma una decisione, come quella di andare incontro ad una macchina che si muove. Questo non si chiama malattia, ma mancanza di giudizio.
Quando si comincia a riflettere sulle decisioni da prendere, generalmente si finisce per rinunciare è necessario molto coraggio per compiere determinati passi.
Tutto mi dice che sto per prendere una decisione errata, ma anche gli errori sono un modo di agire. Cosa vuole il mondo da me? Che non corra i miei rischi? Che torni da dove sono venuta, senza avere il coraggio di dire sì alla vita?
Se lui deve fare una scelta, che la faccia subito. Così lo aspetterò. Oppure lo dimenticherò. Aspettare è doloroso. Dimenticare è doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze.
La cosa più difficile è definire un cammino per noi stessi. Chi non compie una scelta, agli occhi del Signore muore, anche se continua a respirare e a camminare per le strade. Perché l'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Gli Stati Uniti hanno commesso gravi errori nella condotta dei loro affari esteri, e hanno avuto a lungo ripercussioni sfavorevoli dopo che sono state prese tali decisioni.
Tutto sarebbe perduto se lo stesso uomo, o lo stesso corpo di maggiorenti, o di nobili, o di popolo, esercitasse questi tre poteri: quello di fare le leggi, quello di eseguire le decisioni pubbliche, e quello di giudicare i delitti o le controversie dei privati.
La scoperta di essere del tutto impotente fu come una mazzata ma allo stesso tempo lo calmò. Nessuno lo obbligava a prendere una decisione. Non era costretto a guardare il muro della casa di fronte e domandarsi se voleva o non voleva vivere con lei. Tereza aveva deciso tutto da sola.
Ogni uomo deve decidere se camminerà nella luce dell'altruismo creativo o nel buio dell'egoismo distruttivo. Questa è la decisione. La più insistente ed urgente domanda della vita è: "Che cosa fate voi per gli altri?... Ignorare il male equivale ad esserne complici.
Dell'esortazione Candido non aveva bisogno: era deciso a continuare il suo doposcuola dall'arciprete. Ora però sapeva che la sua decisione poteva mantenerla su un potere che aveva e che fino a quel momento aveva ignorato di avere. Mai aveva pensato che un uomo potesse avere su un altro un potere che venisse dal denaro, dalle terre, dalle pecore, dai buoi. E tanto meno che un potere simile potesse averlo lui.
Non si diventa adulti con troppi vizi o evitando di prendere decisioni da soli. Non dico di essere stata plagiata, ma quando mi sono ritrovata sola con me stessa sono stati dolori.