I confini dividono lo spazio; ma non sono pure e semplici barriere. Sono anche interfacce tra i luoghi che separano. In quanto tali, sono soggetti a pressioni contrapposte e sono perciò fonti potenziali di conflitti e tensioni.
Pensa. Ne sei capace. Soprattutto non devi fuggire nel sonno-dimenticare i dettagli ignorare i problemi costruire barriere fra te e il mondo e le allegre ragazze brillanti ti prego, pensa, svegliati. Credi in qualche forza benefica al di fuori del tuo io limitato. Signore, signore, signore: dove sei? Ti voglio, ho bisogno di te: di credere in te e nell'amore e nell'umanità...
Stabilì finalmente l'Ottimo Artefice che a colui cui nulla poteva dare di proprio fosse comune tutto ciò che aveva singolarmente assegnato agli altri. Perciò accolse l'uomo come opera di natura indefinita e, postolo nel cuore del mondo, così gli parlò: non ti ho dato, o Adamo, né un posto determinato, né un aspetto proprio, né alcuna prerogativa tua, perché [...] tutto secondo il tuo desiderio e il tuo consiglio ottenga e conservi. La natura limitata degli altri è contenuta entro leggi da me prescritte. Tu te la determinerai senza essere costretto da nessuna barriera, secondo il tuo arbitrio, alla cui potestà ti consegnai.
Una domanda per la quale non esiste risposta è una barriera oltre la quale non è possibile andare. In altri termini: sono proprio le domande per le quali non esiste risposta che segnano i limiti delle possibilità umane e tracciano i confini dell'esistenza umana.
Motivazione è cercare e riuscire ad abbattere le barriere mentali, indagare ed abbattere i propri limiti, lavorare per raggiungere la capacità di esprimersi al meglio.
Siamo in guerra ed è una guerra di accerchiamento, ognuno di noi assedia l'altro ed è assediato, vogliamo abbattere le mura dell'altro e mantenere le nostre. L'amore verrà quando non ci saranno più barriere, l'amore è la fine dell'assedio.
L'inclinazione degli uomini, siano essi governanti o semplici cittadini, a imporre agli altri, come norme di condotta, le proprie opinioni e tendenze è così energicamente appoggiata da alcuni dei migliori e dei peggiori sentimenti inerenti all'umana natura, che quasi sempre è frenata soltanto dalla mancanza di potere; e poiché quest'ultimo non è in diminuzione ma in aumento, dobbiamo attenderci che, se non si riesce a erigere una solida barriera di convinzioni morali contro di esso, nella situazione attuale del mondo il male si estenda.
Era una caratteristica delle guerre coloniali del Nordamerica che si dovessero incontrare le fatiche e i pericoli della foresta vergine prima delle forze nemiche. Un'ampia e apparentemente impervia barriera di foreste divideva i possedimenti delle province francesi e inglesi nemiche. Gli arditi colonizzatori, e gli Europei esercitati che combattevano al loro fianco, spesso passavano mesi a lottare contro le rapide dei torrenti o a valicare gli scoscesi passi dei monti in cerca di un'opportunità di mostrare il loro coraggio in un conflitto più marziale. Ma emulando la pazienza e l'abnegazione degli esperti guerrieri indigeni, impararono a superare ogni difficoltà; e parve con l'andar del tempo che non ci fosse recesso di boschi così nascosto o luogo remoto così bello che riuscisse a rimanere esente dall'irruzione di coloro che avevano impegnato la vita a saziare la loro vendetta o a sostenere la fredda ed egoistica politica dei lontani monarchi d'Europa.
Le barriere non servono. Quello che occorre fare è una politica di risposta all'immigrazione attraverso l'informazione, un continuo monitoraggio e la capacità di istruire e qualificare la manodopera.
Se delle barriere umane fossero capaci di accogliere la pienezza di Dio, questo sarebbe un dono di Dio e non la forza di comprensione della creatura. Solo Dio può amplificarsi all'infinito senza rompere la finitezza.
Posso spezzare ancora una lancia a favore? Mi sembra che qualche mese fa si sia parlato di una nuova filosofia, no? Il famoso passaggio indietro che non dovrebbe interrompere la cosa, qui siamo sulla barriera veloce, gli daremo di punta la punizione per accelerare i tempi e l'ostruzionismo di fermare il gioco in questo senso dico che sia, c'è un orientamento anche in tale senso di portare un miglioramento a quello che è l'interruzione o me.
Ahimè! Noi vediamo ogni giorno la scissione iniziata nella Società farsi più profonda: non sono più le opinioni politiche che dividono gli uomini; non si tratta delle opinioni, ma degli interessi; da una parte il campo dei ricchi, dall'altra il campo dei poveri. Nell'uno, l'egoismo che tutto vuole avere; nell'altro, l'egoismo che vorrebbe impadronirsi di tutto: tra loro un odio irriducibile, la minaccia di una prossima guerra, che sarà una guerra di sterminio. Rimane un solo mezzo di salvezza, ed è che, in nome della Carità, i Cristiani si frappongano fra i due campi, che vadano transfughi benefici, dall'uno all'altro campo, che ottengano dai ricchi molte elemosine, dai poveri molta rassegnazione, che portino ai poveri dei doni, ai ricchi parole di riconoscenza, che li abituino a guardarsi nuovamente come fratelli, che comunichino loro un po' di mutua Carità, e questa Carità, paralizzando, soffocando l'egoismo delle due parti, attenuando ogni giorno le antipatie, farà rimuovere i campi. Essi distruggeranno le loro barriere di pregiudizi, getteranno via le loro armi di collera e marceranno l'uno incontro all'altro, non per combattersi, ma per fondersi, abbracciarsi e fare un unico gregge sotto un solo pastore.
[A Leonce Curnier, Lione, 9 marzo 1837]
Quando sono stata in Germania ho notato una grossa apertura nei miei confronti. Il pubblico mi ha ascoltato con il cuore, senza pregiudizi. Temevo di non riuscire a comunicare per colpa della lingua ma durante i concerti, con solo due parole prima di ciascun brano in inglese sono riuscita a farmi capire ugualmente. Dopo l'esibizione venivano persone a dirmi che l'emozione era arrivata attraverso lo sguardo, il corpo i movimenti. Sono riuscita ad infrangere la barriera linguistica. È la musica ad avere questo potere, questa capacità di regalare un emozione, di andare oltre.
Per capire le piene possibilità dell'economia dobbiamo varcare i confini,modellare la rivoluzione che sta abbattendo le barriere e costruire nuove reti fra nazioni e individui,fra economie e culture: globalizzazione. È la realtà centrale del nostro tempo.
Questa specie di confettura verde è l'ambrosia che Ebe serviva alla tavola di Giove. [...] Siete un uomo positivo, e l'oro è il vostro idolo? Gustate di questa, e le miniere del Perù, di Gizerate e di Golgonda vi saranno aperte. Siete un uomo di immaginazione? Siete poeta? Gustate di questa, e le barriere del possibile spariranno; vi si apriranno i campi dell'infinito, e passeggerete libero di cuore, di spirito nei domini senza confine dell'ideale. Siete ambizioso? Correte dietro le grandezze della terra? Gustate di questa, e dopo un'ora sarete idealmente, mon re di un piccolo regno nascosto in un angolo d'Europa, come la Francia, la Spagna o l'Inghilterra, ma sarete il Re del mondo. Il vostro trono sarà eretto sopra le montagne di Satanasso, e senza aver bisogno di fargli omaggio, senza essere costretto a baciarne gli artigli, sarete il sovrano, padrone di tutti i regni della terra. [...] Una certa erba che li trasportava nell'Eden, in mezzo a piante sempre fiorite, a frutti sempre maturi. [...] Questo è hashish, tutto ciò che si fa di meglio e di più puro in hashish ad Alessandria, l'hashish d'Abou Gor, il gran confetturiere, l'uomo al quale si dovrebbe fabbricare un palazzo con questa iscrizione: AL MERCANTE DELLA FELICITÀ, IL MONDO RICONOSCENTE.