I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.
Ma c'è un vecchio proverbio secondo cui la conoscenza che non viene seguita dall'azione è peggio dell'ignoranza. perché se tiri a indovinare e non ci prendi puoi sempre dire, merda, gli dei mi sono avversi. ma se sai e non fai, vuol dire che in testa hai soffitte e anticamere buie da percorrere avanti e indietro e a cui pensare. non è mica una cosa sana, produce serate noiose, un eccesso d'alcool e seghe.
Il delinquente umiliato chiese di andare volontario, pensando che avrebbe così espiato le sue colpe, si sarebbe riconciliato, al ritorno, con la moglie, e intanto avrebbe preso lo stipendio di capitano, assai superiore a quello di maestro di scuola; e parti. Il suo esempio, purtroppo, non fu seguito da nessuno. Il capitano Cuscianna e il tenente Decanto di Grassano di cui ho parlato furono i soli volontari in questi due paesi. Ma, seppure a pochi, anche le guerre servono a qualche cosa. Il capitano Cuscianna era dunque un eroe, donna Caterina la moglie di un eroe, e nessuno del partito avverso poteva vantare, a Matera, simile benemerenza.
Ottimismo: La dottrina o la credenza che ogni cosa è bella incluso ciò che è brutto, ogni cosa è buona, specie quelle cattive e ogni cosa è giusta anche se è sbagliata. è professato con tenacia più grande da quelli più abituati per sfortuna a cadere nelle avversità. Essendo una fede cieca, è inaccessibile a ogni smentita -- un disordine intellettuale, che non ha nessuna terapia ma conduce alla morte. è ereditario, ma fortunatamente non contagioso.