Erano adulti, una buona volta, in vacanza, e liberi di fare di testa loro. In capo a pochi anni, anche gente senza pretese si sarebbe comportata esattamente così. Ma per adesso, i tempi lo impedivano. Anche quando erano soli, migliaia di regole tacite continuavano a essere in vigore per Edward e Florence. Proprio perché erano adulti, non potevano abbandonarsi a gesti puerili come alzarsi da tavola snobbando piatti che qualcuno si era preso la briga di cucinare. Era ora di cena, no? E poi, essere infantili non era ancora onorevole, e neppure di moda.
L'insegnante si qualifica per conoscere il mondo e per essere in grado di istruire altri in proposito, mentre è autorevole in quanto, di quel mondo, si assume la responsabilità. Di fronte al fanciullo è una sorta di rappresentante di tutti i cittadini adulti della terra, che indica i particolari dicendo: ecco il nostro mondo.
Parte del motivo della bruttezza degli adulti, agli occhi di un bambino, è che il bambino di solito guarda in su, e poche facce appaiono al meglio se viste dal basso in alto.
Se nella vita da adulto lui è stato il mio mal di pancia, da bambino era il mio torcicollo. Perché facevo tutto con la testa rivolta verso di lui, verso un suo sguardo, una sua parola, una semplice risposta.
Gli Efesii dovrebbero impiccarsi tutti, gli adulti, e lasciare la città ai fanciulli, essi che cacciarono via Ermodoro, tra di loro il più utile alla città, e dissero: "Tra di noi non ci sia uno migliore. O se c'è, lo sia altrove e tra altri."
Ombrati dalle sue ali, i nostri volti ora ardono assieme - mentre il suo piede, fatto adulto, vaga nel bosco e le sue calde mani ci apprestano il giaciglio.
La risposta assurda costituisce l'ammissione diplomatica di una ignoranza che, nonostante tutto, cerca di mantenere un rapporto. [...] Rispondendo quello che capita alla domanda posta dall'insegnante, cesso di considerarlo in quanto insegnante, diventa un adulto che io lusingo o elimino mediante l'assurdo.
Ormai chiunque cerchi a tutti i costi il titolone ci prova con Mario [Balotelli]. Talvolta lui commette ingenuità, quasi dà l'impressione di non aver tanta voglia di diventare adulto. Nessuno però scrive mai che è, prima di tutto e per davvero, una persona buona. Ma noi lo sappiamo.
Il nostro sistema è l'esempio più alto dell'assurdità, poiché curiamo il colpevole come un bambino, in modo da avere il diritto di punirlo e, come un adulto, gli vogliamo vietare la consolazione.
Trattare i bambini come piccoli adulti. Senza il bisogno di inutili e stupide vocine strane.
[Alla domanda su quale sia il segreto per tirar fuori il meglio da ogni bambino]
Credo di aver fatto sempre film per adulti, perché tratto e discorro di problematiche serie, anche se uso il mezzo cartone. Se poi piace anche ai bambini, tanto meglio.
Il romanzo con la erre maiuscola [...] lavora, lentamente, nella memoria del lettore. Se leggi "Il Gattopardo" non lo scordi più, come se leggi, da adulto però, "I Promessi sposi".
Figlio mio caro, tu entri in quell'età in cui il volto d'una donna ci fa tremare il cuore. Conserva la sacra purezza dell'innocenza e un orgoglioso pudore. Chi da giovane s'è abituato ad annegare coi sensi nei piaceri viziosi, costui, da adulto, sarà cupo e sanguinario e prima del tempo la sua mente s'annebbierà. Della tua famiglia, sii sempre il capo.
Federico scoprì di avere due padri camminando per le strade di Parma e facendosi condurre per mano da entrambi: questa scoperta era, ogni volta, come un respiro felice. Divenuto adulto, egli concluse che allo stesso modo l'uomo conquista unsuo mondo sconosciuto ma che fatalmente per il solo fatto della conquista gli appartiene. Dall'Oltretorrente, i tre passavano il Ponte di Mezzo, che divideva la città del popolo da quella dei borghesi e degli agrari, e Federico fissava le luci d'acqua morta che via via si rintanavano alle sue spalle, tra le canne, per far posto ai tigli dei viali. Il pover àlmi già pensava si perdevano coi loro lumi in una buia esistenza.