Gli infaticabili lettori di libri sono come gli eterni copisti di quadri che, quando provano a dipingere qualcosa di originale, trovano che manca loro l'occhio veloce, la mano sicura e i colori brillanti, e perciò non riescono a riprodurre le forme viventi della natura.
Chi molto legge prima di comporre, ruba senza avvedersene e perde originalità, se ne avea.
Frasi sull'originalità
DiVittorio Alfieri
Sono 100% originale, ed è ciò che m'ha portato fino a qui. Il mio rap è più comprensibile, più lento. Racconta una storia. Puoi scrivere un libro su ognuno dei miei pensieri.
[I'm 100 percent original, and that's what got me here. My rap music is more understandable, slower. It tells a story. You can write a book on each of my thoughts.]
A Mantova, qualche anno fa, andavo cercando bozzetti e piccoli quadri quali mi consentivano le mie modeste sostanze; esigevo però che i pittori fossero anteriori al 1600, perché verso quest'epoca si spense del tutto l'originalità italiana messa in pericolo sin dalla caduta di Firenze nel 1530. Invece di quadri, un vecchio patrizio molto ricco e molto avaro mi fece offrire a caro prezzo certi vecchi manoscritti ingialliti dal tempo: chiesi di poterli scorrere ed egli acconsentì, aggiungendo che si fidava della mia probità perché nel caso che non li avessi acquistati dimenticassi gli aneddoti piccanti che mi era stato concesso di leggere.
L'idea del copyright non esisteva in tempi antichi, quando gli autori copiavano estesamente altri autori in opere non narrative. Questa pratica era utile, ed è il solo modo attraverso cui almeno parte del lavoro di alcuni autori è sopravvissuto. La legislazione sul copyright fu creata espressamente per incoraggiare l'originalità. Nel campo per cui fu inventata, cioè i libri, che potevano essere copiati a basso costo solo con apparecchiature tipografiche, non fece molto danno e non pose ostacoli alla maggior parte dei lettori.
Ho sfogliato per due ore la partitura originale di Mozart. Non posso descrivere l'emozione provata nell'esaminare il sacro oggetto. Mi è sembrato di stringere la mano a Mozart in persona e chiacchierare con lui.
È molto istruttivo quando vengono elette le alte cariche dello stato perché i giornali pubblicano tutti i nomi dei personaggi che hanno ricoperto quella carica nella storia repubblicana, e uno si rende conto – perché ci passa di mente quando vediamo certe facce – che una volta avevamo De Gasperi, Einaudi, De Nicola, Merzagora, Parri, Pertini, Nenni... Possiamo fare una lunga lista. [...] Uno vede tutta la trafila, poi arriva e vede Schifani. C'è un elemento di originalità: la seconda carica dello stato, Schifani. Mi domando chi sarà quello dopo. In questa parabola a precipizio dopo c'è solo la muffa probabilmente, il lombrico come forma di vita credibile. [...] Dalla muffa si ricava la penicillina, quindi era un esempio sbagliato.
Fare cinema è qualcosa che riguarda un processo mentale e visivo, è un problema di originalità, di idee, di linguaggio e costruzione delle immagini che sono sempre al primissimo posto.
Quel quid divino che Ruskin sentiva in fondo al sentimento ispiratogli dalle opere d'arte era precisamente quel che tale sentimento aveva di profondo, di originale e che si imponeva al suo gusto senza essere suscettibile di modificazione.
La signorina [Grazia] Deledda fa benissimo di non uscire dalla sua Sardegna e di continuare a lavorare in questa preziosa miniera, dove ha già trovato un forte elemento di originalità. I suoi personaggi non possono esser confusi con personaggi di altre regioni; i suoi paesaggi non sono vuote generalità decorative. Il lettore, chiuso il libro, conserva vivo il ricordo di quelle figure caratteristiche, di quei paesaggi grandiosi; e le impressioni sono cosi forti, che sembrano quasi immediate, e non di seconda mano, a traverso un'opera d'arte.
Sei anni fa, in campagna, guardando il sole che tramontava dietro nuvole che sembravano tratti di penna un po' spento, un po' strabico, come ingabbiato qualcuno disse: "Occhio di capra: domani piove". Non lo sentivo dire da molti anni. Annotai l'espressione su un foglietto; e così ogni volta da allora che ne sentivo o ne ritrovavo nella memoria altre di uguale originalità e lontananza. Foglietto su foglietto, le "voci" hanno fatto libro: esile quanto è (e quanto si vuole), ma per me "importante". Da un certo punto di vista lo si può considerare, come ora di dice in accademia, un lavoro "scientifico": per me lo è, ma di quella "scienza certa" che è l'amore al luogo in cui si è nati, alle persone, alle cose, alle parole di cui la nostra vita, nell'infanzia e nell'adolescenza si è intrisa.
L'originalità è l'unica cosa di cui coloro che originali non sono non possono comprendere l'utilità. Non vedono a che cosa gli serva: e come potrebbero? Se lo potessero, non si tratterebbe più di originalità.
Frasi sull'originalità
DiJohn Stuart Mill
Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, bensì perché espongono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.
Il più stupido di tutti gli errori si ha quando delle teste giovani e buone credono di perdere la loro originalità riconoscendo il vero che è già stato riconosciuto da altri.
Io non invento niente, leggo molto. La mia originalità e il mio fardello stanno nel credere che il cinema sia fatto più per pensare che per raccontare storie.
È bene qui far cenno di un'altra originale abitudine degli Hobbit: solevano aspirare o inalare, con pipe di legno o di argilla, il fumo proveniente dalla combustione di certe foglie che chiamavano erba-pipa o foglia-pipa e che probabilmente erano una varietà di quella che noi oggi chiamiamo Nicotiana.