Sono pronta a sfidare i limiti. La storia li pone, gli uomini devono superarsi per generare altri ostacoli che puntualmente verranno abbattuti. È lo sport, come la vita.
Dedico questo libro ai pugili arrivati e a quelli mancati. A tutti gli atleti che nello sport credono di aver trovato la via di scampo. Agli uomini che nella vita cercano se stessi, per tutta la vita. A coloro che credono di aver trovato la strada, ma che per il solito imprevisto la perdono. In fondo, lo dedico ai diseredati come me, che pur emergendo sono tornati alle origini. Tutto ciò che si crea con fatica in una vita, si può distruggere in dieci secondi.
[Dall'autobiografia "Una botta in testa", 1967]
Ho cercato di trasmettere le mie esperienze nei numerosi libri che ho scritto soprattutto per stimolare i giovani a credere nello sport vero. Ricordando che il doping è il primo nemico delle regole agonistiche, anche se, costituendo un business gigantesco, purtroppo è una piaga difficile da estirpare.
Il giorno in cui uno sportivo smetterà di pensare prima di tutto alla felicità che il suo sforzo gli procura e all'ebbrezza dell'equlibrio tra potenza e fisico che ne deriva, il giorno in cui lascerà che le considerazioni sulla vanità o sull'interesse prendano il sopravvento, in quel giorno i suoi ideali moriranno.
Le distinzioni razziali non devono avere alcun ruolo nello sport.
Frasi sullo sport
DiPierre de Coubertin
A nome di tutti i concorrenti, prometto che prenderemo parte a questi Giochi Olimpici rispettando e osservando le regole che li governano, impegnandoci nel vero spirito della sportività per uno sport senza doping e senza droghe, per la gloria dello sport e l'onore delle nostre squadre. (Giuramento Olimpico)
La Formula Uno è uno sport per ricchi, in parte è vero, ma sono i poveri i veri appassionati. Con grande spirito di sacrificio molti meccanici sono diventati grandi piloti. Chi ha passione arriva comunque, certo però i ricchi hanno più chances.
Ed ora mi rendo conto di quello che provò l'amico Nicolò Carosio nel 1934 e nel 1938 quando disse dal microfono dell'EIAR quello che questa sera modestamente posso ripetere io. L'Italia è campione del mondo! Campione del mondo! Il titolo più grande che possa essere conquistato nello sport più popolare del mondo. Una vittoria limpida, campione del mondo, campione del mondo...
Una lunga carriera sportiva costellata di grandi risultati è come scalare una montagna e raggiungere la vetta: da lassù si ha una vista impareggiabile.