Amate una ragazza con tutto il vostro cuore e baciatela sulla bocca. Allora il tempo si fermerà e lo spazio cesserà di esistere.
[citato in J. Mehra, H. Rechenberg, The Historical Development of Quantum Theory, 2000]
Collocate la bellezza nella percezione dei rapporti, e avrete la storia dei suoi progressi dall'origine del mondo fino ad oggi; scegliete qualsiasi altra qualità come carattere distintivo del bello in generale, e subito la vostra nozione si troverà ad essere concentrata in un punto dello spazio e del tempo.
Il giardino è specchio della società e del rapporto con la natura; ed è insieme uno spazio mitico, dove con più fantasia e libertà è possibile la collaborazione tra artista e architetto.
Certamente il paradiso è qualcosa di cui tutti abbiamo bisogno, però non dobbiamo immaginarcelo in modo antropomorfico. [...] Ritengo che non si possa certo escludere la possibilità di un'esistenza al di fuori dello spazio e del tempo, della massa, delle energie e delle cariche. Nel paradiso può esserci tutto fuorché questo.
Lo spazio | il tempo, | la dimensione, | il divenire, | il futuro, | l'avvenire, | l'essere, | il non essere, | l'io, | il non-io | non sono niente per me.
Non è un fatto puramente casuale se nel teatro francese d'avanguardia i principali tentativi di ricerca sono stati dapprima condotti sulla messa in scena. È che era urgente, grazie allo sviluppo delle possibilità sceniche esteriori, ritrovare quel linguaggio fisico che il teatro francese aveva totalmente dimenticato da quattro secoli; e, sviluppando queste possibilità, non si tratta, per il teatro francese, di cercare di scoprire un effetto decorativo; no, ciò che esso pretende di trovare sotto l'effetto decorativo è la lingua universale che lo unirebbe allo spazio interno. Il teatro francese cerca lo spazio per moltiplicare la sua espressione nello spazio; [...] E far parlare lo spazio è dar voce alle superfici e alle masse.
[da Il teatro del dopoguerra a Parigi]
Per ciò che riguarda le masse della umanità, quella a venire non sarà l'Era Spaziale; sarà l'Era della Sovrappopolazione. Potremmo dire, parodiando una vecchia canzone: Lo spazio di cui tanto sei ricco / Basterà ad accendere il fuoco / O penserà lo gnomo dello spazio / A girare lo spiedo?