Il Web è più un'innovazione sociale che un'innovazione tecnica. L'ho progettato perché avesse una ricaduta sociale, perché aiutasse le persone a collaborare, e non come un giocattolo tecnologico. Il fine ultimo del Web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo. Di solito noi ci agglutiniamo in famiglie, associazioni e aziende. Ci fidiamo a distanza e sospettiamo appena voltato l'angolo.
Per me l'ambiente è il paradigma della crescita, dell'innovazione, degli investimenti. È il motore dello sviluppo, polemizzo con chi lo fa diventare l'impedimento.
Il progressivo sviluppo dell'uomo dipende dalle invenzioni. Esse sono il risultato più importante delle facoltà creative del cervello umano. Lo scopo ultimo di queste facoltà è il dominio completo della mente sul mondo materiale, il conseguimento della possibilità di incanalare le forze della natura così da soddisfare le esigenze umane.
Il Pd che vogliamo noi deve essere non il partito della chiusura ma dell'apertura, dell'innovazione, deve essere il partito non che sta in un museo delle cere ma che sta sulla frontiera.
[Milano, 15 settembre 2013]
Da qualche anno si fa un gran parlare di «innovazione», magica parola che dovrebbe permettere ai Paesi del mondo industrializzato di reggere la concorrenza dei Paesi emergenti, che producono le stesse cose a prezzi enormemente inferiori. Innovazione significa dunque immaginare nuovi modi di produrre le stesse cose a minor costo, oppure inventare nuovi prodotti, dai più complessi ai più semplici, che in qualche maniera facilitino la nostra vita quotidiana in casa o sul lavoro, o macchine o utensili più facili da usare di quelli esistenti, o creare marchingegni e renderli indispensabili.
Anche chi, come me, si è formato con apparati tecnici molto pesanti, capisce che deve imparare a lavorare con mezzi più agili per arrivare a miniaturizzare lo sguardo. L'innovazione tecnologica ha cambiato l'approccio alla realtà, ci ha regalato uno sguardo fulmineo. Non possiamo non tenerne conto.
Lo studio dell'equilibrio, con particolare riguardo al tempo e all'incertezza, ha aperto la via per capire quali processi economici non siano puramente competitivi, e quale ruolo svolga l'informazione. Una volta capito che l'incertezza è solo un aspetto, e che l'informazione è variabile, si apre la via per lo studio di argomenti quali le relazioni finanziarie e le innovazioni.
Se vogliamo avere dei funzionari abili e efficienti soprattutto capaci di generare innovazioni e disposti a accettarle , se non vogliamo che la nostra burocrazia degeneri in una pedantocrazia, l'entità burocratica non deve inglobare tutte le occupazioni che formano e sviluppano le facoltà necessarie al governo degli uomini.
Qualsiasi innovazione tecnologica può essere pericolosa: il fuoco lo è stato fin dal principio, e il linguaggio ancor di più; si può dire che entrambi siano ancora pericolosi al giorno d'oggi, ma nessun uomo potrebbe dirsi tale senza il fuoco e senza la parola.
Sono convinto che la politica abbia il dovere di approfondire la riflessione sul mondo di Internet e delle innovazioni, cercando nuovi criteri interpretativi e proponendosi di guardare al futuro con uno sguardo lungimirante.
La cucina POP: una storia, la mia. Ci sono approdato dopo tanta strada e non pochi maestri, mescolando il senza fronzoli con il ben fatto, il buono con laccessibile, linnovazione con la tradizione. Il tutto attraverso un gioco di squadra fondato sul rispetto per chi lavora in cucina, dal primo allultimo, e per chi siede a mangiare, dallultimo al primo. Ed è proprio questo gioco di squadra che i miei ragazzi stanno esportando nelle loro nuove esperienze di lavoro. Ed è proprio questa miscela di costanza e rispetto che tutti potrebbero realizzare se solo portassero una visione pop tra i fornelli e sulla tavola.
Nell'alta gastronomia ci sono mode fuggevoli, tendenze che si sviluppano rapidamente e altrettanto in breve si esauriscono, pur lasciandoci preziose eredità. Pensiamo allo stile dettato dalla nouvelle cuisine o, in tempi più recenti, alle innovazioni introdotte dai grandi chef spagnoli Noi italiani invece abbiamo una storia diversa: la nostra è una cucina strutturata, che declina gli ingredienti in infiniti modi; così a voler analizzare le ricette di un tempo c'è materiale da rielaborare sufficiente per decenni senza ripetersi.
Serve dar corso ad uniniziativa politica volta alla difesa dei "nuovi diritti digitali"; si deve da un lato garantire linnovazione tecnologica per permettere a PA, imprese e cittadini di utilizzare in modo efficace ed efficiente la rete ed il web e dallaltro garantire un uso democratico e partecipativo dei nuovi media.
In un mondo così sensibile al successo economico, la creatività vince la sua battaglia con l'economia perché solo chi è capace di produrre continuamente innovazione nel proprio processo creativo può avere successo.
Complice una precisa innovazione tecnologica, un gruppo umano sostanzialmente allineato al modello culturale imperiale, accede a un gesto che gli era precluso, lo riporta istintivamente a una spettacolarità più immediata e a un universo linguistico moderno, e ottiene così di dargli un successo commerciale stupefacente.