Un soldato deve confidare sulla sua spada e sul suo coraggio, non perdere tempo ad adornarsi di oro e argento. [ ] Un soldato deve adornarsi del suo valore.
Mi resi conto, allora, che in breve tempo questi individui riuscirono a far sembrare l'età dell'oro il periodo precedente, e fra le altre scelleratezze di cui furono responsabili, mandarono, insieme ad altri, il vecchio amico Socrate ? una persona che non ho dubbi a definire l'uomo più giusto di allora ? a rapire con la forza un certo cittadino al fine di sopprimerlo. E fecero questo con l'intenzione di coinvolgerlo con le buone o con le cattive nelle loro losche imprese. Ma Socrate si guardò bene dall'obbedire, deciso ad esporsi a tutti i rischi, pur di non farsi complimenti delle loro malefatte.
In Inghilterra la stampa scandalistica scrive di tutto, ed esagera sempre. La cosa che mi dà più fastidio è che in Italia le fesserie dei tabloid siano riprese e amplificate senza verifiche. Così molti connazionali prendono tutto per oro colato.
Quando il mattino biondo oro di aprile destò Mary Hawley, ella si volse al marito e lo vide, coi mignoli in bocca le faceva le smorfie. «Scemo» disse. «Ethan, hai trovato l'estro comico.» «Senta, Topolina, mi vuol sposare?» «Ti sei svegliato scemo?» «Il buon dì si vede al mattino.»
Gesù la vita è triste, come fa un uomo a vivere per non dire lavorare - dorme e sognando si gira dall'altra parte - ed è qui che il tuo Lupo è dieci volte peggiore di quello che s'immagina paparino - e come, bada, mi sono fermato - come fa un uomo a raccontar balle e a dire merda quando ha l'oro in bocca. Cincinnati, Philarkadelfia, Frohio, stazioni della Sotterranea - città della pioggia, bighellonando ozioso, Belzebur e Città dell'Hascisc sono stato in tutti questi posti e ho letto Finnegan's Works a che cosa mi servirà se non mi fermo a schiarirmi le idee in questo povero zeppo cer... - qual è la parola? - cranio...
Non tutto quel ch'è oro brilla, | Né gli erranti sono perduti; | Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza, | Le radici profonde non gelano. | Dalle ceneri rinascerà un fuoco, | L'ombra sprigionerà una scintilla; | Nuova sarà la lama ora rotta, | E re quel ch'è senza corona.
[Il Signore degli Anelli, poesia di Bilbo Baggins su Aragorn]
Oggidì era acquisito dalla scienza che le giovani e belle donne erano più necessarie ai vecchi che ai giovani. Naturalmente, oltre che la sorpassata legge morale, perché a questa necessità sia corrisposto, c'era l'ostacolo che anche alle giovani e belle donne era concessa la libertà di disporre di sé. Forse contro ogni giustizia, perché per la loro giovinezza e per la loro bellezza esse alla libertà non sono preparate. Oggetti troppo preziosi, venivano distribuiti anche più ingiustamente dell'oro stesso. Si conquistavano anche con un paio di mustacchi bene impomatati. Ai vecchi non si concedevano che in casi rarissimi: Gerontomania.
Il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non filosofo, non istorico, non maestro, non tribuno o demagogo, non uomo di stato o di corte. E nemmeno è, sia con pace del maestro, un artiere che foggi spada e scudi e vomeri; e nemmeno, con pace di tanti altri, un artista che nielli e ceselli l'oro che altri gli porga. A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l'uno e l'altra.
I filosofi considerano gli uomini, non come sono, ma come vorrebbero che fossero: è per questo che per lo più, invece di un'etica, hanno scritto una satira, e non hanno mai concepito una politica che potesse essere messa in pratica, ma teorie da considerare chimeriche o che avrebbero potuto trovare realizzazione nel paese di Utopia, o nell'età dell'oro dei poeti, ovvero lì dove n'era bisogno alcuno.