Credo che Kennedy fosse un uomo pieno di entusiasmo, molto intelligente, con un carisma innato, che cercava sempre di fare cose positive. Commise degli errori, anche di tipo etico, ritengo tuttavia sia stato un uomo coraggioso capace di correggersi e abbastanza coraggioso da introdurre cambiamenti nella politica degli Stati Uniti.
Tutte le canzoni mi ricordano qualcosa della mia vita. In generale mi riportano alla prima volta in cui le ho interpretate e in modo particolare in Versilia dove facevo tutta la stagione estiva, di cui ricordo unatmosfera entusiasta e ottimista tipica degli anni Sessanta.
Una difficilissima elaborazione e costruzione morale fatta di incredibili sforzi e autoinibizioni individuali e puri e leganti entusiasmi, darà una più perfetta socialità di quella in cui siamo oggi immersi.
Ricordo che, anche se ero pieno di entusiasmo, non ho avuto il minimo sentore, anche a quarant'anni, del lato più profondo per il movimento che stavamo perseguendo con l'istinto. Era nell'aria!
La massa per me non è altro che un gregge di pecore, finché non è organizzata. Non sono affatto contro di essa. Soltanto nego che essa possa governarsi da sé. Ma se la si conduce, bisogna reggerla con due redini: entusiasmo e interesse. Chi si serve solo di uno dei due, corre pericolo.
[Su John Ruskin] Temperamento d'artista, impressionabile, eccitabile, volubile, ricco di sentimento dava tono drammatico e forma apparente di teoria, in pagine leggiadre ed entusiastiche ai suoi sogni e capricci.
Illusione: La madre di una rispettabilissima famiglia che comprende Entusiasmo, Affetto, Abnegazione, Fede, Speranza, Carità e tanti altri bei figli e figlie.
Non avevamo salvato dai flutti che tre volumi spaiati, semplicemente perché non li avevamo con noi quando gettammo in mare il nostro bagaglio; un volumetto italiano di Ugo Foscolo, intitolato: Le ultime lettere di Jacopo Ortis, specie di Werter, mezzo politico e mezzo romanzesco, in cui l'amore per la libertà del proprio paese si fonde nel cuore di un giovane Italiano alla passione personale per una bella Veneziana. L'entusiasmo, alimentato da questo duplice ardore di amante e di cittadino, accende nell'animo di Ortis una febbre che, essendo troppo forte per un uomo sensibile e malaticcio, lo conduce infine al suicidio. Quest'opera, copia letterale, ma più viva e colorita del Werter di Goethe, andava allora tra le mani di tutti i giovani che nutrivano come noi, nella loro anima, il doppio sogno di quanti sono degni di sognare qualche cosa di grande: l'amore e la libertà.