Un amor senza stento | Invita al tradimento; | E una rosa d'aprile | Quattro volte odorata | Perde il suo bello, e vile | Sen muore al suol gittata.
[da Canzonetta]
Tu certo non ancor conoscerai | L'almo sembiante del mio Ben; ma molto | Per rintracciarlo da vagar non hai. | Ove l'aria è più pura, ove più folto | È il suol di rose in solitaria parte, | Ivi è la luce del gentil suo volto.
[da Elegie II]
Frasi sulle rose
DiVincenzo Monti
Su le Noriche nevi ella già sparge | Le sue rose l'Aurora, e saltellante | Di ramo in ramo il passer mattutino | In suo garrire la saluta, e chiama | Alle cure campestri il villanello.
[Canto IV]
Frasi sulle rose
DiVincenzo Monti
Finché l'uom la desia, leggiadro oggetto | Certo è la donna, e cosa alma e divina; | Ma nel possesso il ben cangia d'aspetto; | Muore la rosa e vi riman la spina.
[Per le nozze Paolucci-Mazza, 1789]
Frasi sulle rose
DiVincenzo Monti
Lasciale almeno i ricordi | le loro mani nel chiedere e amore nel dare.
[da Cogli la mia rosa d'amore]
Le letture filosofiche sono conversazioni con intelligenze squisite, al calore delle quali le nostre idee germogliano. Sotto il sole di Platone, di Descartes, di Kant nascono ugualmente, a seconda del seme, rose o rape.
La verginella è simile alla rosa | Ch'in bel giardin su la nativa spina | Mentre sola e sicura si riposa, | Né gregge né pastor se le avvicina: | L'aura soave e l'alba rugiadosa, | L'acqua, la terra al suo favor s'inchina: | Gioveni vaghi e donne innamorate | Amano averne e seni e tempie ornate. [I, 42]
Chi arriva in un cespuglio di rose può rubare una manciata di fiori, ma non importa quanti di questi riuscirà a tenere: saranno solo una piccola parte del tutto. Tuttavia, una manciata è sufficiente per sperimentare la natura dei fiori. Solo se ci rifiutiamo di raggiungere il cespuglio, sapendo che non possiamo cogliere tutti i fiori in una volta sola, o se lasciamo aprire il nostro mazzo di rose come se fosse l'intero cespuglio, solo allora fiorirà indipendentemente da noi, sconosciuto a noi, e noi saremo soli.
Smetterò di amarti solo quando un pittore sordo riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa cadere su un pavimento di cristallo di un castello mai esistito.
Mentre faceva a ritroso i labirinti in cui aveva vagato per anni, il suo io incominciò a fiorire come una grande rosa lussureggiante. Odiò la spiaggia, detestò i luoghi dove aveva fatto il pianeta intorno al sole di Dick.
Per me la tristezza non esiste. È solo una pausa per riprender fiato tra una battuta e l'altra. Serve a riordinare le idee, come un sorso di whisky per l'alcolista o la rosa dal gambo lungo per una signora ancien régime.
Una volta a una rosa è stato dato il mio nome e mi ha molto lusingato. Tuttavia non mi ha fatto piacere leggere la descrizione in catalogo: "non va bene in un letto, ma va bene contro un muro".
Il tuo più tenue sguardo | facilmente mi aprirà | benché abbia chiuso me stessa | come dita | sempre mi apri petalo per petalo | come la primavera fa | toccando accortamente | misteriosamente la sua | prima rosa | e io non so quello che cè | in te che chiude e apre | solo qualcosa in me | comprende che è più | profonda la luce dei tuoi | occhi di tutte le rose. | Nessuno... neanche | la pioggia ha... | Così piccole mani.
Oimè d'Amor, che m'è duce sì reo, | oimè, che non potrebbe peggiorare! | oimè, perché m'avvène, segnor Deo? | oimè, ch'i' amo quanto se pò amare, | oimè, colei che strugge lo cor meo! | oimè, che non mi val mercé chiamare! | oimè, il su' cor com'è tanto giudeo, | oimè, che udir non mi vol ricordare? | Oimè, quel punto maladetto sia, | oimè, ch'eo vidi lei cotanto bella, | oimè, che eo n'ho pur malinconia! | Oimè, che par una rosa novella, | oimè, il su' viso: dunque villania, | oimè, cotanta come corre en ella?
È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito.
È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttare via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto.
Ci sarà sempre un'altra opportunità, un'altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c'è un nuovo inizio.