Ho dovuto rifiutare il telegatto. Viviamo in un piccolo appartamento e se la mia ragazza mi vede arrivare con altri sopramobili mi sbatte fuori di casa.
Lunico merito che mi do è che non ho fatto il solito percorso di molte altre. Letterina e fidanzata del calciatore, le avevo tutte. Ma invece di fare un programma di sport, o comunque più popolare, ho accettato una trasmissione di nicchia come "Che tempo che fa". In quel senso ho sorpreso, ci si aspettava altro da me.
La mia ragazza è brutta. Una volta che stava giocando si è tagliata un dito, allora l'ho portata dal medico condotto e gli ho gridato: "Presto, ché la mia ragazza ha avuto un incidente!", e lui, come ha aperto la porta e l'ha vista in faccia, ha detto: "Chissà la macchina".
Laltro giorno la mia ragazza mi ha detto che in questi sette mesi, da quando sono al Watford, sono invecchiato in faccia. Che lo stress mi si vede addosso.
In una coppia di sportivi invidia e competizione ci sono. Vedere che la tua fidanzata va così bene non è facile per Luca. Io cerco di stare attenta. Non do troppo valore alle cose, volo basso, la butto sul ridere.
["Che cos'è per te oggi, nel fondo del fondo, la canzone?"] La canzone è una vecchia fidanzata con cui passerei ancora molto volentieri buona parte della mia vita, sempre e soltanto nel caso di essere ben accetto.
"Caro Daniele, se mi viene da fare una scoreggia mentre la mia ragazza mi sta leccando l'ano..." (imbarazzo in sala) "Ecco, come avrete capito, non ho intenzione di fermarmi davanti a NULLA".
Quattro fidanzate in 11 anni sono poche. In compenso ho avuto qualche altra avventura. Diciamo tra 600 e 700 donne, una ventina delle quali appartengono al mondo dello spettacolo.