Non me ne sono mai vergognato di quella giovinezza nei Guf, anzi: tutto quel mio essere stato orgogliosamente fascista ha poi reso solido il mio antifascismo.
Lo smodato amore di ricchezze, se contro giustizia, è empio, e se con giustizia, è vergognoso; perché è condotta indecorosa risparmiare in modo sordido, anche se in conformità con la giustizia.
Allo stadio non vado da molto:la tribuna d'onore è ormai una vetrina di urlatori. Ho sentito insulti ferocissimi. Alla fine di Italia '90 hanno fischiato l'inno argentino e mi sono vergognato. Durante la partita fischiate pure ma l'inno nazionale è sacro.
Imitare le qualità e le caratteristiche altrui è molto più vergognoso del portare abiti altrui: perché è il giudizio della propria nullità espresso da se stessi.
Ci esprimiamo ai massimi livelli se c'è da spazzare via la vergogna, l'invidia e la ripicca internazionale... ma non si può mica sempre vivere nello "Stato di massima allerta" per mantenere uno sport in salute.
Che poi è così patetico affannarsi ad inseguire dati di fatto in trasformazione continua e pretendere di riportarli indietro alla loro origine per dare adesso le risposte che avresti dovuto dare allora. Appena ti riesci a vedere da una minima distanza ti vergogni, invece di farti tanta pena.