È possibile che si debba ciecamente continuare all'infinito su questa strada di assurdi, nella stupida fatica di Sisifo, di mettere al mondo dei figli per mandarli al macello sui campi di battaglia, di continuare a costruire per demolire altrettanto periodicamente, di accumulare ricchezze per mandarle in fondo al mare, di strappare alla natura sempre nuovi misteri per farne poi armi di distruzione e di morte? Basta!
Sarà una lunga battaglia da fare assieme, il gruppo dirigente del PD, i militanti, i sostenitori, e anche il vostro impegno sarà fondamentale in questi mesi; e alla fine vinceremo.
Tra le tante lettere ed e-mail che ho ricevuto ci sono anche dei messaggi critici. Ma a tutti dico che non è il momento della delusione, dell'astensionismo o del disimpegno. È il momento in cui tutti gli italiani che credono nei valori condivisi che hanno fatto nascere la nostra Repubblica in modo pacifico, civile e democratico comincino una lunga battaglia per difendere la democrazia italiana.
Frasi sulla battaglia
DiDario Franceschini
La Francia ha perso una battaglia ma non ha perso la guerra.
Le feste erano il mio ambiente di lavoro. Erano il mio mercato, il mio campo di battaglia, dove stringere amicizie, incontrare amanti, concludere affari. Le feste sembravano qualcosa di frivolo e casuale e privo di forma, ma in realtà erano eventi con forme intricate e coreografie di prim'ordine. Nel mondo in cui ero cresciuto, le feste erano la superficie su cui si svolgeva la vita quotidiana.
Noi, oggi, con l'inaugurazione ufficiale del nuovo comune di Littoria, consideriamo compiuta la prima tappa del nostro cammino. Abbiamo, cioè, vinto la nostra prima battaglia.
Il momento americano non è passato. Respingo quei cinici che dicono che questo nuovo secolo non possa essere un altro in cui, con le parole di Franklin Roosevelt, guideremo il mondo nella battaglia contro il male e nella promozione del bene. Io credo ancora che l'America sia l'ultima e migliore speranza sulla terra.
Guerriera ma cedevole | alle lusinghe d'amore [...] piangendola caduta | sul campo di battaglia | riconoscendola santa | perché conoscendola donna... (La "Giovanna d'Arco" di Giuseppe Verdi)
Mi sento uno sciagurato anche nel momento della vittoria, e sempre sostengo che, dopo una battaglia perduta, la più grande iattura umana è una battaglia vinta.
Spero, con l'aiuto di Dio di aver combattuto la mia ultima battaglia. È una brutta cosa stare sempre a combattere. Nel folto del combattimento sono troppo occupato per avere una sensazione qualsiasi; ma una sensazione di sciagura sopravviene immediatamente dopo. È quasi cosa impossibile pensare alla gloria. L'intelletto e il sentimento sono entrambi esausti.
In un mondo così sensibile al successo economico, la creatività vince la sua battaglia con l'economia perché solo chi è capace di produrre continuamente innovazione nel proprio processo creativo può avere successo.
Noi ci siamo raccolti su di un gran campo di battaglia di quella guerra. Noi siamo venuti a destinare una parte di quel campo a luogo di ultimo riposo per coloro che qui dettero la loro vita, perché quella nazione potesse vivere. È del tutto giusto e appropriato che noi compiamo quest'atto. Ma, in un senso più ampio, noi non possiamo inaugurare, non possiamo consacrare, non possiamo santificare questo suolo.