Che il corpo visitato dal medico appartenga al soggetto specifico che lo vive e lo significa, ciò esula dalla finalità del rapporto che viene ad instaurarsi. Il soggetto, che pur è il significato di quel corpo sofferente, non viene preso in causa in questa relazione particolare, come se fosse mantenuto ad una certa distanza.
Alla mia veneranda età accade di dover essere alle prese con i medici. Ma la malattia finisce per essere una cosa bellissima, quando aiuta ad allontanare la tentazione della politica.
[Titta Ruffo] La sua voce sembrava, ed era, eccezionale per l'ampiezza e la continuità dell'arco sonoro e per l'incredibile estensione, e in questo senso si poterono leggere, su di lui, referti medici che misurarono le sue corde vocali, i "seni" della sua vasta fronte, e tutti i risonatori della sua "maschera".
Io da medico ragiono esattamente così: la vita è sempre importante, non soltanto quando è attraente ed emozionante, ma anche se si presenta inerme e indifesa.
Sono diciamo un ipocondriaco e facendo di necessità-virtù sono diventato un eccellente prontuario medico parlante. Quando un amico ha qualche malessere mi chiama e io dispenso consigli.
Il giorno che decisi che avrei fatto il calciatore, non sapevo dove sarei arrivato. Sapevo che i miei preferivano fare di me un medico, un farmacista o almeno vedermi lavorare in banca. Io avevo capito che il calcio può dare grandissime gioie alla gente.