Frase di Maria Luisa Spaziani

Lasciatemi sola con la mia morte. Deve dirmi parole in re minore che non conoscono i vostri dizionari. Parole d'amore ignote anche a Petrarca, dove l'amore è un oro sopraffino inadatto a bracciali per polsi umani. Io e la mia morte parliamo da vecchie amiche perché dalla nascita l'ho avuta vicina. Siamo state compagne di giochi e di letture e abbiamo abbracciato gli stessi uomini. Come un'aquila ebbra dall'alto dei cieli, solo lei mi svelava le misure umane. Ora mi insegnerà altre misure che stretta nella gabbia dei sei sensi invano interrogavo sbattendo la testa alle sbarre. È triste lasciare mia figlia e il ibro da finire, ma lei mi consola e ridendo mi giura che quanto è salvare si salverà. Preferirei di no, dirò con Melville al primo messaggero della morte. Vedo foreste in fiore, rose in boccio, vedo ogni compimento. Quando sarà? Paziente il messaggero vorrà date precise. Gli dirò lasciami camminare fino a quando giungerò all'orizzonte. [Testamento, da La luna è già alta - Mondadori 2006]

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