Il popolo cristiano oggi cerca con la lanterna uomini da cui si irradi qualcosa della luce e della vicinanza dell'origine. Di modernità vuote di istinto religioso è sazio da gran tempo.
Delle modernità vuote d'istinto religioso, che gli vengono strombazzate in faccia dalla stampa, dalla radio ed abbastanza spesso anche dal pulpito, [il popolo cristiano] è sazio da gran tempo.
Frasi sulla modernità
DiHans Urs von Balthasar
[Francesco Petrarca] La sua "capacità di introspezione" lo rende romantico e moderno.
L'ideologia che considerava il mercato come luogo dominante della politica è finita. E se è vero che la politica non potrà tornare nei vecchi recinti ideologici, è anche impossibile che continui a restare nel luogo artificiale del mercato. Non possiamo fermare la modernità, ma non possiamo nemmeno subirla in modo passivo.
La guerra giova all'agricoltura e alla modernità. I campi di battaglia rendono, per molti anni, assai più di prima senz'altra spesa di concio. Che bei cavoli mangeranno i francesi dove s'ammucchiarono i fanti tedeschi e che grasse patate si caveranno in Galizia quest'altro anno!
L'uomo moderno crede di perdere qualcosa - il tempo - quando non fa le cose in fretta; eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che ammazzarlo.
Ratzinger ha detto: "La risposta alla modernità è Cristo". Ora, io ho 44 anni e molto modestamente ho imparato una cosa nella mia vita: se la risposta è Cristo, la domanda è sbagliata.
La prima esperienza significativa da giornalista è stata nel 1966, quando per la prima volta sono andato a vivere a New York. Scrivevo corrispondenze, soprattutto culturali, per il settimanale "L'Espresso", Mauro Calamandrei curava la parte propriamente politica. New York e gli Stati Uniti attraversavano allora una fase critica: Kennedy era appena stato ucciso, suo fratello Robert sarebbe stato assassinato di lì a poco durante la campagna presidenziale. Nel 1967 cominciava la rivolta dei "figli dei fiori" in California, con profonde modificazioni del costume che sarebbero arrivate anche in Europa. Si verificò in quegli anni un grande cambiamento di massa (riassunto nel movimento detto "il Sessantotto") al quale credo che noi italiani in particolare dobbiamo alcuni passaggi verso la modernità, per esempio la conquista del divorzio. Ritengo un privilegio aver visto da vicino la nascita di questi mutamenti.
Bartolo Longo, in omaggio alla Madonna e del Santuario di Pompei, seppe raccogliere 135 orfanelle e 70 figli dei carcerati addestrandoli in arti loro conformi e nell'agricoltura, mescolando all'ascetismo e al feticismo per la Madonna, la modernità nell'ampio uso di pubblicità e rendiconti e fotografie, e riuscendo così a collocare anche alcune orfanelle in famiglie benevole ed oneste.