La vita sarebbe tristissima senza il vino o le patatine fritte, ma se me li proponi a colazione, pranzo e cena mi ritrovo a 20 anni con il fegato a pezzi.
Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi, quello che ci fanno gli equivoci tremendi, gli errori, gli incidenti e le catastrofi.
Un giornalista che debba opinioneggiare e gigioneggiare ogni giorno, che debba maneggiare quello strumento antiveritativo che è la tv, dove tutto o quasi si equivale ed intrattiene, insomma il tipo ideale di mentecatto dei nostri giorni, può ben avere nascosto in qualche parte del suo fegato, delle sue viscere, del suo psichismo, per non scomodare la parola cuore, un gusto non spento del significato delle cose e delle persone.
[Sulla trasfusione di sangue a seguito del trapianto di fegato] Sono stato lì dentro dieci ore e ho preso quaranta pinte, battendo il mio record precedente per soli venti minuti.
È certamente vero che i "nuovi analfabeti» sono coloro che non conoscono l'inglese. È altrettanto vero, però, che molti di costoro sono perfettamente felici: non sanno l'inglese, non vogliono impararlo, e quando vanno all'estero trovano divertente sbracciarsi negli aeroporti, rischiare il fegato nei ristoranti, parlare alle ragazze con lo sguardo e al resto del mondo con le mani.