L'uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi. [...] Se invece si sottomette a un'autorità, allora può sperare che l'autorità gli dica quello che è giusto fare, e ciò vale tanto più se c'è un'unica autorità come è spesso il caso che decide per tutta la società cosa è utile e cosa invece è nocivo.
E anche questo sembrerebbe irrazionale, se il cielo tutto e tutte le sue parti fossero nell'ordine e nel lògos, e nelle forme e nelle potenze e periodi, e nei principi invece non vi fosse nulla di simile, ma come rifiuti gettati a caso, fosse il cosmo.
La fortuna per il saggio non è una divinità come per la massa - la divinità non fa nulla a caso - e neppure qualcosa priva di consistenza. Non crede che essa dia agli uomini alcun bene o male determinante per la vita felice, ma sa che può offrire l'avvio a grandi beni o mali. Però è meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti, e nella pratica è preferibile che un bel progetto non vada in porto piuttosto che abbia successo un progetto dissennato. Medita giorno e notte tutte queste cose e altre congeneri, con te stesso e con chi ti è simile, e mai sarai preda dell'ansia. Vivrai invece come un dio fra gli uomini. Non sembra più nemmeno mortale l'uomo che vive fra beni immortali.
Colui che desidera una vita libera non può accumulare ricchezze dagli affari, visto che questo non è facile senza piegarsi al servizio delle folle e dei potenti, mentre egli possiede già tutto in inesauribile abbondanza. Se la vita libera porta a caso con sé molte ricchezze, anche queste possono facilmente essere condivise con i vicini per ottenerne la benevolenza.
Frasi sul caso
DiEpicuro
Qualcuno dice che il caso è Dio quando non vuole firmare.
Non è affatto per caso che gli uomini che avrebbero delle ragioni per suicidarsi si incontrano in più grande numero nelle professioni liberali, industriali e commercianti, e nei grandi gruppi urbani più che negli altri.
So che la mia nascita è un caso, un incidente risibile, eppure, appena mi lascio andare, mi comporto come se fosse un evento capitale, indispensabile al funzionamento e all'equilibrio del mondo.
Come può un solo essere umano soffrire di tutta la tristezza in cui si imbatte sulla faccia della terra, della pena che affligge non soltanto gli uomini, ma gli animali e le piante, e forse le pietre? L'anima si stanca subito, e nel timore di perdere quel poco che capisce, si ritrae verso i principî permanenti che l'abitudine o il caso hanno dettata, e là soffre.
Il caso ci offriva orecchie e uno sguardo nuovi, tanto valeva approfittarne. Altra cosa: era fondamentale fuggire dai cretini che cercavano di trattenerci sostenendo che lasciare Parigi equivaleva ad un suicidio sociale. Tagliare una buona volta il cordone, frapporre un oceano tra noi e quel presunto ombelico del mondo era l'igiene del momento. Altrove! Altrove! Rompere gli ormeggi, togliersi di torno e vedere che aspetto aveva da lontano la Francia di Giscard.
Il diritto di spizzicare. È la libertà che ci concediamo di prendere un volume a caso della nostra biblioteca, di aprirlo, dove capita e di immergercisi un istante, proprio perché solo di quell'istante disponiamo.
Frasi sul caso
DiDaniel Pennac
Datemi due pagine a caso della Bibbia e vi darò un film.
Da quanto sono mamma, di sicuro sono diventata una palla! Ho mille preoccupazioni, mille responsabilità, mentre prima ero la regina delle irresponsabili. Oggi devo pensare a tutto, nulla viene lasciato al caso e vivo con una pesantezza maggiore nel cuore, con mille preoccupazioni legate al futuro. C'è però da dire che mai avevo capito prima quanto fosse preziosa la vita.
Nessun essere, eccetto l'uomo, si stupisce della propria esistenza; per tutti gli animali essa è una cosa che si intuisce per se stessa, nessuno vi fa caso.
Ci sarà una sola determinata donna che corrisponderà nel modo più perfetto ad un determinato uomo. La vera passione d'amore è tanto rara quanto il caso che quei due si incontrino.
Mi chiedevo come mai persone così simili possano farsi danni gravi, e persone apparentemente lontanissime, migliorarsi in modo così spettacolare; mi chiedevo se c'era una regola dietro tutto questo o solo il caso, se era un effetto permanente o temporaneo.
Nella terribile storia delle carestie mondiali è difficile trovare un caso in cui si sia verificata una carestia in un paese che avesse una stampa libera e un'opposizione attiva entro un quadro istituzionale democratico.
Avrei saputo che almeno in un caso la ruota si era fermata, che in quel precipitare irresistibile, una sola volta, il caso e la fortuna avevano cambiato qualcosa. Una volta! In fondo credo questo mi sarebbe bastato: il mio cuore avrebbe fatto il resto.