Il gatto quatto si pappa il ratto |
e c'è chi ride e chi non ride affatto |
ma il gatto quatto si è pappato il ratto. |
Topo-gatto, sano-matto |
tutto il mondo va rifatto |
e tutto resta o bello o sciatto |
ma che sia sano o mentecatto |
il gatto quatto si pappa il ratto. |
Lo fa zitto e di soppiatto |
ma il ratto matto s'è mangiato il gatto.
In Italia in media ogni due o tre giorni un uomo uccide una donna, compagna, figlia, amante, sorella, ex. Magari in famiglia. Perché non è che la famiglia sia sempre, per forza, quel luogo magico in cui tutto è amore. La uccide perché la considera una sua proprietà. Perché non concepisce che una donna appartenga a se stessa, sia libera di vivere come vuole lei e persino di innamorarsi di un altro. E noi che siamo ingenue spesso scambiamo tutto per amore, ma lamore con la violenza e le botte non centrano un tubo. Lamore, con gli schiaffi e i pugni centra come la libertà con la prigione. [...] Un uomo che ci mena non ci ama. Mettiamocelo in testa. Salviamolo nellhard disk. Vogliamo credere che ci ami? Bene. Allora ci ama male! Non è questo lamore. Un uomo che ci picchia è uno stronzo. Sempre. E dobbiamo capirlo subito. Al primo schiaffo. Perché tanto arriverà anche il secondo, e poi un terzo e un quarto. Lamore rende felici e riempie il cuore, non rompe costole e non lascia lividi sulla faccia. Pensiamo mica di avere sette vite come i gatti? No. Ne abbiamo una sola. Non buttiamola via.
La mia carriera è stata tutta una combinazione. Da piccolo correvo dietro ai gatti, mi piacevano i cambi di direzione e forse questo mi ha dato le prime qualità.
I gatti sono animali verso cui ho il massimo rispetto. I gatti e i non conformisti mi sembrano davvero i soli esseri in questo mondo che abbiano una coscienza pratica e attiva.
Frasi sugli animaliFrasi sui gatti
DiJerome Klapka Jerome
Si dice che a Ulthar, oltre il fiume Skai, non si possono uccidere i gatti, e mentre guardo la bestiola accoccolata a far le fusa davanti al caminetto, non ho nessun motivo per dubitarne. Enigmatico, il gatto è affine a quelle strane cose che l'uomo non può vedere. È lo spirito dell'antico Egitto, depositario dei racconti a noi giunti dalle città dimenticate delle terre di Meroe e Ophir. È parente dei signori della giungla, erede dell'Africa oscura e feroce. La Sfinge è sua cugina, e lui parla la sua lingua; ma il gatto è più vecchio della Sfinge, e ricorda ciò che lei ha dimenticato.
Ai miei 3 gatti sono state tagliate le palle. Adesso se ne stanno accucciati e mi guardano con gli occhi svuotati di tutto tranne che la voglia di uccidere.
Quando iniziai la mia carriera solo gli ingegneri e gli scienziati avevano sentito nominiare il 'Worldwide Web'. Ora persino il mio gatto ha la sua pagina.