I nostri figli ci guarderebbero con incredulità se gli raccontassimo che non molto tempo fa le loro madri avevano meno diritti dei loro padri, che le persone dovevano continuare a restare unite nel matrimonio, aldilà della propria volontà, quando non erano più capaci di convivere insieme.
È giusto che stabili relazioni omosessuali di lunga data dovrebbero avere gli stessi diritti e doveri delle coppie sposate. So che l'immagine del matrimonio gay è per alcune persone orribile e ridicolo.
Il Vaticano, un tempo nemico convinto dei diritti delluomo ma ben disposto oggi a immischiarsi nella politica europea, continua a non poter sottoscrivere la Dichiarazione dei Diritti dellUomo del Consiglio dEuropa: troppi canoni del diritto ecclesiastico romano, assolutistico e medioevale, dovrebbero prima essere modificati.
L'inefficienza delle politiche occupazionali, della sanità, ecc; non possono che creare sfiducia negli abitanti dei nostri paesi; un preoccupato senso di rischio che si va facendo più forte ogni giorno che passa, l'inadeguata tutela dei legittimi interessi e diritti dei liberi cittadini.
La televisione crea cattivi cittadini. Non tanto per una questione di suoi contenuti. L'Homo videns è incapace di astrazione, sa solo di quello che vede alla tv. Ma lo Stato, la giustizia, la libertà, i diritti sono concetti astratti: come faccio a rappresentarli in immagini?
Se ci sono diritti o doveri delle persone che non sono tutelati perché fanno parte di un'unione e non di una famiglia servirà un intervento legislativo per rimuovere la disparità. Naturalmente quando parlo di persone mi riferisco a tutti.
Il cittadino è sempre più consapevole dei suoi diritti e, sempre più frequentemente, si rivolge alla giustizia affinché i suoi diritti siano tutelati e questo determina unesplosione del numero delle cause.
Perché Di Pietro? mi si chiede da ogni parte. Di Pietro rimane il simbolo di una stagione, quella di Mani Pulite, che ha dato speranza a Milano e a tutta Italia. Porta avanti da anni discorsi corretti sulla giustizia, sui diritti civili e altro.
Non conta la sessualità delle persone ma contano le persone, i loro diritti. Sono contro le leggi dell'aborto ad esempio, ma sono contento che ci siano queste leggi. Un grosso cambiamento è iniziato.
Non esportiamo soltanto prodotti all'estero, dobbiamo anche esportare civiltà senza avere poi la presunzione di imporla agli altri. Ma naturalmente il tema dei diritti umani, specialmente nei rapporti con la Cina, con l'Iran, con Cuba, con la Turchia, sono temi che è giusto che una democrazia avanzata affronti.
Quando acquistai i diritti di King Kong per divertirmi chiamai Fellini che mi disse: lo faccio subito. Ma poi cambiò idea e non lo fece... immaginatevi un King Kong fatto da Fellini!