Un ragazzo di costituzione malaticcia e di mente poco attiva, che arriva appena a ricordare ciò che gli è stato fatto notare, e non ha né l'intelligenza per distinguersi, né lo spirito per divertirsi, sarà in genere il primo della classe. Un fannullone a scuola, invece, sarà spesso un ragazzo di robusta salute e di temperamento vivace, che ha presenza di spirito e un fisico agile, che sente il sangue circolargli nelle vene e battergli il cuore, che a volte ride e piange nel medesimo istante, che preferisce dare la caccia alle farfalle o correre dietro a una palla, sentire l' aria fresca sulla faccia, vedere i prati e il cielo, seguire per curiosità un sentiero serpeggiante, prendere parte a tutti i piccoli conflitti e agli interessi dei suoi conoscenti e amici, invece che addormentarsi su un noioso abecedario, ripetere dei distici barbari col suo maestro, stare inchiodato ore e ore a un banco, e ricevere poi in risarcimento del tempo e del divertimento persi una medaglietta premio a Natale e a mezza estate.
Le famiglie si allarmano, la scuola non sa più cosa fare, solo il mercato si interessa di loro per condurli sulle vie del divertimento e del consumo, dove ciò che si consuma non sono tanto gli oggetti che di anno in anno diventano obsoleti, ma la loro stessa vita, che più non riesce a proiettarsi in un futuro capace di far intravedere una qualche promessa. Il presente diventa un assoluto da vivere con la massima intensità, non perché questa intensità procuri gioia, ma perché promette di seppellire l'angoscia che fa la sua comparsa ogni volta che il paesaggio assume i contorni del deserto di senso.
Ogni decisione presa ha origine nei propri valori e obiettivi. Questi possono essere tanti e differenti; la fama, il profitto, l'amore, la sopravvivenza, il divertimento e la libertà sono alcuni degli obiettivi che una brava persona può avere. Quando però l'obiettivo è aiutare tanto gli altri quanto sé stessi, si è soliti parlare di idealismo.
Dipingere non è per me un divertimento decorativo, oppure l'invenzione di plastica di una realtà ambigua; ogni volta la pittura deve essere invenzione, scoperta, rivelazione.
Gli amici volgari stanno insieme più nel divertimento che nella gioia dell'animo; così, quando si separano, restano tristi. Gli amici virtuosi stanno insieme più nella gioia dell'animo che nel divertimento; così, quando si separano, non hanno di che pentirsi.
La cospirazione verso il successo in America consiste nell'immediatezza. Esporre a una forte ripetizione le menti con scarsa capacità di attenzione. Veloce, rapida, da oggi ancora di più al sapore di formaggio! Oggi qui, domani scomparso perché gli interessi di ieri non sono stati altro che uno strumento che serviva ai bisogni del singolo per riaffermare la propria importanza, i divertimento e i riti sociali.
I nostri borghesi, non paghi d'avere a disposizione le mogli e le figlie dei proletari, per non parlare neppure della prostituzione ufficiale, trovano uno dei loro divertimenti principali nel sedursi reciprocamente le loro mogli.
I capitalisti, quando non sanno cosa fare col loro denaro, convincono i contadini di diversi paesi che ciò che occorre loro sono fucili per spararsi gli uni con gli altri. I contadini perciò comprano i fucili, prodotti dalle fabbriche dalle quali i capitalisti traggono i loro dividendi e gli uomini di scienza il loro divertimento e la loro reputazione. I contadini cominciano a spararsi a vicenda, in buon numero, finché non sono stanchi, e si bruciano gli uni gli altri le case. Dopodiché mettono giù i fucili e li conservano in torri, arsenali ecc., composti in trofei ornamentali (i vincitori portano anche qualche bandiera sbrindellata nelle chiese). Allora i capitalisti li tassano entrambi, vincitori e vinti, perché paghino annualmente gli interessi sul denaro anticipato per i fucili e la polvere da sparo. Questo è ciò che i capitalisti chiamano "sapere cosa fare col proprio denaro", e ciò che tutti gli uomini del commercio chiamano l'economia politica "pratica", che è cosa ben diversa da quella "sentimentale".
La risata, il divertimento liberatorio sta proprio nello scoprire che il contrario sta in piedi meglio del luogo comune, anzi è più vero o, almeno, più credibile.