Impersonare un cattivo è anche un modo per esorcizzare certi fantasmi del passato, quando a scuola i miei coetanei mi picchiavano un giorno sì e uno pure, approfittando del fatto che ero piccolo di statura. Sullo schermo sembriamo tutti più grandi... i trucchi del mestiere funzionano benissimo.
Ho visto ragazzi suonare incredibilmente bene! Più velocemente di me, in modo più pulito e con più tecniche e trucchi. Prendete ad esempio i Judas Priest. Loro sono dei musicisti fenomenali e quando hanno iniziato non erano che dei ragazzini. Insomma bisogna lavorare duro ed impegnarsi sempre per migliorarsi e creare qualcosa di nuovo. Musica nuova!
[Su Berta filava] È forse l'unica canzone che non si attaglia al contesto generale di Mio fratello è figlio unico. È contro gli eroi, i santi, le novelle, i falsi miti: volutamente dissacrante, spicca la figura di Berta, moralmente non raccomandabile. In Berta filava la donna viene eletta a simbolo: Berta siamo un po' tutti quanti noi che abbiamo scoperto i trucchi, i giochi di prestigio, i santi che si vestono d'amianto, gli eroi. Mi è servita per smitizzare i miti nazionali, come la patria e la famiglia.
Sono diventato profondamente catanese, i miei figli sono nati e cresciuti a Catania, qui ho i miei pochissimi amici ed i molti nemici, in questa città ho patito tutti i miei dolori di uomo, le ansie, i dubbi, ed anche goduto la mia parte di felicità umana. Io amo questa città con un rapporto sentimentale preciso: quello che può avere un uomo che si è innamorato perdutamente di una puttana, e non può farci niente, è volgare, sporca, traditrice, si concede per denaro a chicchessia, è oscena, menzognera, volgare, prepotente, e però è anche ridente, allegra, violenta, conosce tutti i trucchi e i vizi dell'amore e glieli fa assaporare, poi scappa subito via con un altro; egli dovrebbe prenderla mille volte a calci in faccia, sputarle addosso "al diavolo, zoccola!", ma il solo pensiero di abbandonarla gli riempie l'animo di oscurità.
Vorrei tanto aver studiato recitazione, dopo tutti questi anni passati a brancicare in quest'arte. [...] Gli studenti di mister Strasberg danno delle interpretazioni realistiche perché credono in quello che fanno. Alcuni attori del Metodo caricano le loro performance di infiorettature. [...] Ma trucchetti del genere sono irrilevanti in cofronto all'effetto che ha il Metodo sui ragazzi di talento. Quei giovani si emancipano da quei trucchi. [...] Mister Strasberg in persona una volta ha detto che, senza saperlo, sono un attore del Metodo. Non so se abbia torto o ragione, ma è un gran bel complimento.
Noi donne siamo vanitose. Fin da bambina amavo i trucchi e mi mettevo i tacchi e lo faccio ancora adesso: provo trucchi, brillantini, tonalità di colori. È anche quello un modo di essere creativi. Ricordo la prima volta che ho visto Ivan Catteneo o Renato Zero, erano fantastici.
È necessario essere coerenti e soprattutto avere molta autocritica. E confrontarsi, ascoltare le canzoni degli altri, riprodurle con il proprio strumento. Studiare a fondo i grandi successi e carpirne i trucchi del mestiere. È necessario conoscere la musica degli altri e anche prestare attenzione agli altri strumenti che non suoni. Oltre all'autocritica è necessaria la follia quando ti esibisci e quando scrivi. Se sei totalmente razionale non scrivi tanto. Lasciarsi andare totalmente in fase di scrittura. Questa capacità è anche insita nel carattere, il riuscire a raggiungere uno stato di trance sul palco. Se sei troppo razionale finirai con il costruire musica troppo cerebrale, costruita. La razionalità serve a mantenere i piedi per terra.