[Sulle specie di pesci] ... come a Clipea, la lampreda marina è superiore a tutti, ad Ainos ci sono i topi di mare, ad Abido moltissime telline scabre. A Mitilene e a Caradra, presso i confini di Ambracia, c'è il pettine. A Brindisi son buoni i sarghi: prendine, se li trovi grossi. Il pesce cignalino sappi che è ottimo a Taranto; a Sorrento cerca di comprare del pesce spada, presso Cuma del pesce blu. Perché trascurare lo scaro, ché quasi come il cervello del supremo Giove (lo si pesca grosso e buono presso la patria di Nestore [Pilo, città della Messenia]), e il melanuro, il tordo e il merlo di mare e l'ombrina marina? A Corcira c'è il polipo, le grasse teste di labro, le porpore, i murici, i topi marini e anche i dolci ricci.
Serve un'economia meno falsa di quella che c'è adesso e meno truccata. Si dice che bisogna fare Stability Forum, ma è come mettere i topi a guardia del formaggio.
Quando Sanacharib, re degli Arabi e degli Assiri, condusse il suo vasto esercito in Egitto, i guerrieri del faraone Sethos si rifiutarono di combattere. Allora il re, colto da profonda disperazione, entrò nel santuario, e, dinanzi all'immagine del dio, pianse per la sua sorte. Sfinito dalle lacrime si addormentò, e sognò il suo dio di fronte a lui, mentre lo benediceva, dicendogli di andare senza paura a scontrarsi con i suoi nemici Arabi, poiché lui stesso avrebbe inviato chi lo avrebbe aiutato. Sethos allora, risvegliatosi dal sonno, raccolse gli Egiziani che gli erano rimasti fedeli, fra i quali non v'erano guerrieri, ma mercanti, artigiani e gente del mercato; e con essi marciò verso Pelusium, che controlla l'ingresso in Egitto e lì si accampò. Quando i due eserciti furono uno di fronte all'altro, giunse la notte, e una moltitudine di topi divorarono tutte le frecce e le corde degli archi del nemico, e rosicchiarono le cinghie con le quali sorreggevano i loro scudi. Il giorno successivo iniziò la battaglia ed i nemici caddero a migliaia, poiché non avevano gli archi per combattere né scudi per proteggersi. Da allora venne eretta una statua di Sethos nel tempio del dio Vulcano, con un topo nella mano, ed una iscrizione che recita: Guardami, e impara il rispetto per gli dei.
È bello essere a New York in questo momento. La metropolitana, stando ad un sondaggio, è più pulita che mai. Era così pulita che avreste potuto mangiare per terra. Infatti, è proprio ciò che stavano facendo i topi.
Se vivi in un armadio con i topi e | mangi pane vecchio | ti vogliono bene. | In quel caso | sei un genio.
[da Anima, in L'amore è un cane che viene dall'inferno]