Frase di Umberto Saba

Paolina, dolce Paolina, raggio di sole entrato nella mia vita improvviso; chi sei, che appena ti conosco e tremo se mi sei presso? tu a cui ieri ancora "Il suo nome - chiedevo - signorina?"; e tu alzando su me gli occhi di sogno rispondevi: "Paolina". Paolina, frutto natio, fatta di cose le più aeree e insieme le più terrene, nata ove solo nascere potevi, nella città benedetta ove nacqui, su cui vagano a sera i bei colori, i più divini colori, e ahimè! Sono nulla; acquei vapori. Paolina, dolce Paolina, che tieni in cuore? Io non lo chiedo. È pura la tua bellezza; vi farebbe un pensiero quel che un alito sullo specchio, che subito s'appanna. Qual sei mi piaci, aureolata testina, una qualunque fanciulla e una Dea che si chiama Paolina.

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