Frase di Wolfgang Amadeus Mozart

Al più presto bisogna che la scriva, perché io la riceva, codesta missiva; ché se poi avrò già lasciato questa baracca, altro che lettera, sarà una cacca. Cacca, cacca! O cacca! O dolce parola! Cacca! Pappa! Bello! Cacca, pappa! Cacca! Lecca! O che delizia! Che gusto! Cacca, pappa e lecca! Pappa cacca e lecca cacca! [...] Chi non ci crede, mi lecchi all'infinito, ora e sempre in eterno. Avrà di che leccare per un bel po' di tempo [...] tremare mi sento; ché se la mia merda dovesse terminare, non avrà abbastanza di che banchettare.

Approfondimenti su Wolfgang Amadeus Mozart