Io sono un vegetariano convinto per ragioni etiche (non mi va di soddisfare la gola a spese del dolore e della morte di altri animali), ma nel fare queste affermazioni mi baso su ragioni scientifiche più che accertate. Noi siamo circondati da sostanze inquinanti, che la sensibilità collettiva ritiene ormai un rischio per la nostra vita. Sono sostanze nocive se le respiriamo, ma lo sono molto di più se le ingeriamo. Consumando carne, ci mettiamo proprio in questa situazione, perché dall'atmosfera queste sostanze ricadono sul terreno, e quindi sull'erba che, mangiata dal bestiame, si accumulano nei suoi depositi adiposi, e infine arrivano sul nostro piatto quando mangiamo la carne. Una sostanza tossica è più pericolosa se viene ingerita piuttosto che se viene respirata.
Lo confesso, da giovane ho abusato di tutto: alcol, fumo, sostanze di vario tipo che non starò qui a descrivere in dettaglio. La giovinezza ti permette di recuperare in fretta e cancellare dal volto gli eccessi della notte prima. Ho provato di tutto. Forse non avrei potuto interpretare Hunter Thompson nel film "Paura e delirio a Las Vegas" se non avessi saputo come ci si sente sotto leffetto dellLsd o della mescalina. Ho sorseggiato, con molta cautela, lassenzio: ne bevi un goccio di troppo e vai fuori di testa. Ma ho saputo voltare pagina e ho cancellato tutto questo dalla mia vita.
Poiché, essendo la stessa consapevolezza quella che fa sì che un uomo sia se stesso a se stesso, l'identità personale dipende da quella, e da essa soltanto [...] Infatti, finché un essere intelligente può ripetere l'idea di qualunque azione passata con la stessa consapevolezza di essa che ne ebbe al principio, e con la stessa consapevolezza che ha qualunque azione presente, fino a quel momento esso è il medesimo io personale. Esso è infatti se stesso a sé stesso, ora, per la coscienza che ha dei suoi pensieri ed azioni presenti, e così sarà lo stesso lo fintanto che la stessa consapevolezza possa estendersi ad azioni passate o a venire; e, per trascorrere di tempo e mutar di sostanza, non diverrebbe mai due persone, più che non lo diventi un uomo per il fatto di portare oggi abiti diversi da quelli che portava ieri, avendo fatto tra ieri e oggi un sonno, breve o lungo che sia: poiché la stessa consapevolezza unisce nella stessa persona quelle azioni tra loro lontane, quali che siano le sostanze che hanno contribuito alla loro produzione.
La cocaina non aiuta a scrivere canzoni. È vero che negli anni Settanta molti musicisti facevano uso di stupefacenti, ma erano sostanze diverse. Sono convinto che se John Lennon non avesse mai fumato una canna in vita sua, "Imagine" l'avrebbe scritta lo stesso.
Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosità e della velocità del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va.
Bontà e generosità erano anche la sostanza del suo sentimento politico, da onest'uomo di tutti i tempi, che piange sulle sventure della patria, aborre il dominio degli stranieri, giudica severamente le oppressioni dei signori, si scandalizza per la corruttela ed ipocrisia dei preti e Chiesa, lamenta che le armi unite di Europa non si volgono contro il Turco ossia contro il barbaro infesto.
Dei primi filosofi, i più hanno pensato che vi siano solo principi materiali delle cose. Ciò da cui le cosa hanno il loro essere e da cui si originano e in cui corrompendosi si risolvono poiché la sostanza permane pur mutando negli accidenti dicono sia l'elemento primordiale e, essa sostanza, il principio delle cose; per questo pensano che niente si generi o perisca in assoluto, dato che tale sostanza permane in eterno.