La poesia ha eco profonda ed intensa nel cuore della gioventù, in cui l'amore deve ancora nascere. È allora come il presagio di tutte le passioni, mentre più tardi non ne è più che il ricordo e il rimpianto. Fa piangere così ai due stadi estremi della vita: giovani, di speranza; vecchi, di rimpianto.
Ero in quell'età in cui l'anima ha bisogno di nutrirsi e di moltiplicarsi per mezzo della parola. Ma, come sempre avviene, l'istinto si produsse in me prima della forza. Dopo aver scritto, malcontento della mia opera, la rigettavo con disgusto. Quanti brandelli dei miei sentimenti e dei miei pensieri notturni, dispersi all'apparir del giorno, sono stati portati via dal vento ed inghiottiti dal mare di Napoli, mentre il mio sguardo li seguiva senza rimpianto!