Marc Chagall: frasi, citazioni, libri e curiosità

Citazioni di Marc Chagall

Scorrono gli anni, volano i mesi e i giorni. Quanta pioggia è caduta, quanta neve! Ti svegli una mattina, e pare che sia finito un altro anno, ma è soltanto un nuovo giorno, e qua e là è spuntata una nuova ruga: sulla schiena, sul soffitto, sulla guancia.

Gridava anche lui, ebbro di Dio, non di vino. Con le lacrime agli occhi, sferrava pugni non sul tavolo ma sul proprio petto, e sputava non sull'altrui, ma sulla propria faccia. [su Sergej Esenin]

I pittori per secoli hanno intinto il loro pennello in quell'alfabeto colorato che era la Bibbia.

Non si deve cominciare dai simboli, ma giungere a essi.

L'arte mi sembra essere soprattutto uno stato d'animo.

Personalmente credo che la tendenza di carattere scientifico non sia felice per l'arte.

Abbasso il Naturalismo, l'Impressionismo e il Cubismo realista. La rivoluzione deve raggiungere il fondo e non rimanere soltanto alla superficie.

Se creo qualcosa usando il cuore, molto facilmente funzionerà; se invece uso la testa sarà molto difficile.

Che genio era quel Picasso... un vero peccato che non abbia dipinto nulla.

I miei quadri parlavano forse di una visione del mondo, d'una concezione che si trovava fuori del soggetto e dell'occhio. Ora pensare così, in quell'epoca "tecnica" dell'arte vi valeva l'accusa di cadere nella letteratura.

Temi trattati: Frasi sul tempo Frasi sul petto Frasi sui tavoli Frasi sui pugni Frasi sulle guance Frasi sul mattino Frasi sulla pioggia Frasi sulla neve Frasi sulla schiena Frasi sulla Bibbia

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