Frase di Carlo Lucarelli

Si sentiva. Si sentiva nell'aria che schiacciava la città. C'era qualcosa di diverso in quell'aria immobile e pesante, calda come in un forno, un odore aspro di metallo e fumo bagnato, un brivido elettrico, che sapeva di bruciato e faceva rizzare i peli sulle braccia. Era già stagione di piogge, ma non è aria di temporale quella che possono sentire tutti, da Massaua e lungo la costa, oltre Archico, Zula, Assab, e dentro, fino a Cheren, e su per l'altopiano, fino ad Asmara, Agordat e oltre, oltre i confini della Colonia, nelle terre del negus. È aria di guerra.

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