Frase di Vincenzo Monti

Come face al mancar dell'alimento | Lambe gli aridi stami, e di pallore | Veste il suo lume ognor più scarso e lento | E guizza irresoluta, e par che amore | Di vita la richiami, infin che scioglie | L'ultimo volo, e sfavillando muore: | Tal quest'alma gentil, che morte or toglie | All'Italica speme, e sullo stelo | Vital, che verde ancor floria, la coglie; | Dopo molto affannarsi entro il suo velo, | E anelar stanca sull'uscita, alfine | L'ali aperse, e raggiante alzossi al cielo.

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