Cieli son io: ritorno dagli spechi della morte. Qui ascolto londa rompersi ai gradini sonori, qui rivedo le galee nellaurora, che resuscitano ombra sul filo dei dorati remi. Con le mani solinghe chiamo i re la cui barba di sale m allietava le pure dita. E io piangevo e quelli cantavano i trionfi oscuri e i golfi perduti a poppa delle loro barche. Ascolto le profonde conche e i litui militari che il volo ai remi scandono; il chiaro canto della ciurma scioglie il tumulto e gli dei sopra leroica prora esaltati, con i sorrisi antichi cui insulta la schiuma, verso me tendono abbracci indulgenti e scolpiti
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Non lasciar discutere la propria coscienza, né disarmare la propria volontà; è così che si ottiene la sofferenza, è così che si ottiene il trionfo.
Frasi sul trionfo
Di
Victor Hugo
Un ipocrita è un paziente nella doppia accezione del termine. Calcola un trionfo e sopporta un supplizio.
Di
Victor Hugo
Ora che sono, ora che sono qui | in questo stupido stupido hotel | e non sei qui con me, | tutto mi sembra inutile, | tutto mi sembra com'è, | farmi la barba o uccidere, | che differenza c'è?
Di
Vasco Rossi
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