Frase di Francesco De Gregori

Chi mi ha fatto le carte, mi ha chiamato vincente ma uno zingaro è un trucco e un futuro invadente, fossi stato un po' più giovane, l'avrei distrutto con la fantasia, l'avrei stracciato con la fantasia. Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo, e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro ancora. I tuoi quattro assi bada bene di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come vuoi, o farli rimanere buoni amici come noi. Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel. Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi se per caso avevo ancora quella foto in cui tu sorridevi e non guardavi, ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona; e quando io, senza capire, ho detto sì. Hai detto "È tutto quel che hai di me". È tutto quel che ho di te.

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