Frase di Pietro Aretino

[Antonia.] Che hai tu Nanna? Pàrti che cotesto tuo viso imbriacato ne' pensieri si convenga a una che governa il mondo? [Nanna.] Il mondo, ah? [Antonia.] Il mondo, sì. Lascia star pensierosa a me che, dal mal francioso in fuora, non trovo cane che mi abbai, e son povera e superba, e quando io dicessi ghiotta non peccherei in spirito santo. [Nanna.] Antonia mia, ci sono dei guai per tutti, e ce ne son tanti dove tu ti credi che ci sieno delle allegrezze, ce ne sono tanti che ti parria strano; e credilo a me, credilo a me, che questo è un mondaccio.

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