Frase di Antonio Labriola

[A Benedetto Croce] Ti abbandono anche le pretese differenze tra Marx ed Engels – perché questa è anche una questione dottrinale – ed erudita. Io sono tanto cretino, che quelle differenze non le vedo. Ma io per queste differenze fui sempre un cretino. Io non riuscii mai ad interessarmi per la lotta tra Spaventa e Vera, Rosenkranz e Michelet, tra Strumpell e Drobisch e così via. Sono poco accessibile alla discussione delle cose inutili. (...) Ho scritto di quello che vedo e capisco io in quella forma definitiva di cui sono capace. E così farò sempre senza entrare in filologia.

Approfondimenti su Antonio Labriola