Di fronte a questo mondo che cambia, di fronte alla crisi di valori, nel cambiamento del quadro sociale e culturale, forse con una intuizione anticipatrice, o comunque con una nuova consapevolezza lAzione cattolica si chiese su cosa puntare. Valeva la pena correre dietro a singoli problemi, importanti, ma consequenziali, o puntare invece alle radici? Nel momento in cui laratro della storia scavava a fondo rivoltando profondamente le zolle della realtà sociale italiana che cosa era importante? Era importante gettare seme buono, seme valido. La scelta religiosa buona o cattiva che sia lespressione - è questo: riscoprire la centralità dellannuncio di Cristo, lannuncio della fede da cui tutto il resto prende significato.
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...
Approfondimenti su Vittorio Bachelet
- Tutte le citazioni (14)
- Autori simili: Zygmunt Bauman, Wolfgang Amadeus Mozart, William Gibson
- Vittorio Bachelet su Amazon
Altre frasi da condividere
La televisione di Stato è carismatica per eccellenza: il pubblico e i giornali rimangono sconvolti e affascinati da quello che avviene sulle tre reti nazionali, mentre da Berlusconi può avvenire qualsiasi cosa. Se Baudo sulla Rete Uno parla male del suo presidente, entra in crisi il sistema politico nazionale, ma Baudo da Berlusconi potrebbe bestemmiare in prima serata, e protesterebbe al massimo il prevosto della parrocchia all'angolo.
Frasi su Berlusconi
Frasi sulla crisi
Di
Umberto Eco
Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere.
Ma preferirei essere orizzontale. Non sono un albero con radici nel suolo succhiante minerali e amore materno così da poter brillare di foglie a ogni marzo, né sono la beltà di un'aiuola ultradipinta che susciti grida di meraviglia, senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali. Confronto a me, un albero è immortale e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa: dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia. Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle, alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi. Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso. A volte io penso che mentre dormo forse assomiglio a loro nel modo più perfetto - con i miei pensieri andati in nebbia. Stare sdraiata è per me più naturale. Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio, e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre: finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.
Di
Sylvia Plath
Cosa ne pensi?